Arte rupestre: cos'è, tipi e significati

Arte rupestre: cos'è, tipi e significati
Patrick Gray

L'arte rupestre è quella prodotta sulle rocce in epoca preistorica, quando la scrittura non era ancora stata inventata.

Accompagna l'umanità da circa 40.000 anni a.C., le più antiche risalgono al Paleolitico superiore.

La parola rupestre ha un'origine francese e significa "pittura, traccia o incisione sulla roccia", quindi le manifestazioni che si adattano a questo tipo di arte sono le pitture e le incisioni nelle grotte o in luoghi aperti.

Si ritiene che queste espressioni siano state eseguite per lo più a scopo rituale.

Tipi ed esempi di arte rupestre

I disegni rupestri sono classificati in dipinti e incisioni. Esiste anche il cosiddetto arte parietale, che sono le manifestazioni che si trovano esclusivamente nelle grotte e nelle caverne.

Pitture rupestri

I dipinti sono manifestazioni artistiche in cui i pigmenti vengono depositati su un supporto bidimensionale: le pitture rupestri sono quindi le figure realizzate con l'applicazione di colori su pietre dalle civiltà preistoriche.

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Mani in negativo

Le prime tecniche utilizzate erano piuttosto semplici e davano come risultato immagini di mani disposte sui muri. Il metodo era quello delle "mani in negativo", che consisteva nell'appoggiare le mani su una superficie rocciosa e soffiarvi sopra un pigmento in polvere, trasferendo l'immagine in negativo.

Uno di questi quadri si trova in Argentina, nel Cueva de las manos nella regione della Patagonia, Patrimonio dell'Umanità dal 1999.

Cueva de las manos, in Argentina

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Osservando queste immagini è possibile percepire il senso di collettività che circondava le civiltà primitive, così come l'intenzione di lasciare un "segno" dell'esistenza umana nell'ambiente circostante.

Figure rupestri naturalistiche

Una volta acquisite le tecniche pittoriche più semplici, gli uomini delle caverne iniziarono a elaborare disegni dettagliati, la maggior parte dei quali consisteva in immagini di animali.

Si trattava di rappresentazioni naturalistiche, cioè realizzate in modo simile al vero, con l'intento di ritrarre le figure così come venivano viste.

Con il tempo, i disegni si semplificarono nuovamente, fino ad arrivare alle prime forme di scrittura.

Un esempio di pittura rupestre naturalistica è il famoso Bisonte nella grotta di Altamira in Spagna, una delle prime grotte scoperte, circa 150 anni fa e risalente al 15.000 a.C. circa.

Pittura rupestre di un bisonte, Altamira, Spagna

Incisioni rupestri

Le incisioni rupestri, chiamate anche petroglifi Si tratta di disegni realizzati attraverso le fessure della roccia con strumenti appuntiti.

A titolo di esempio, ci sono le Incisioni rupestri di Tanum Si tratta di circa 3.000 immagini, il cui pannello più grande è stato individuato negli anni Settanta.

Incisioni rupestri a Tanum, Svezia

Attualmente il patrimonio è stato attaccato dall'inquinamento e, a causa della grande affluenza turistica, alcuni disegni sono stati rinforzati in rosso per essere meglio visualizzati, contraddicendo gli storici.

Significati dell'arte rupestre

Le immagini prodotte dai popoli preistorici sono misteriose e affascinanti, proprio perché hanno origine in un tempo remoto, create da esseri così lontani da noi.

Tuttavia, i ricercatori sono concordi nel ritenere che i disegni degli animali siano stati realizzati con il scopo rituale per aiutare i cacciatori a confrontarsi in futuro con le bestie raffigurate.

Si ritiene quindi che dipingessero enormi bisonti, tori, mammut e renne credendo che, "catturando" gli animali con il "potere dell'immagine", sarebbero stati in grado di catturarli e di assicurarsi il cibo.

I loro significati andavano quindi oltre la pura rappresentazione o "decorazione", simboleggiando per i popoli primitivi gli animali stessi, il mondo reale.

Nell'arte rupestre compaiono anche altri temi, come scene di danza, sesso e altre attività quotidiane.

Come sono stati realizzati i disegni delle caverne?

I pigmenti utilizzati per la realizzazione dei dipinti provenivano dalla combinazione di vari materiali organici come ossidi minerali, carbone, sangue, urina, grasso, ossa carbonizzate e altri elementi naturali.

La materia prima veniva frantumata e mescolata, creando pigmenti che ancora oggi rimangono impregnati sulle pareti.

Gli strumenti utilizzati per l'applicazione erano inizialmente le dita, in seguito sono stati sviluppati pennelli in pelo animale e piume.

Dove si trova l'arte rupestre?

Esistono siti archeologici contenenti pitture rupestri in diversi continenti, che dimostrano come questa fosse un'attività frequente dei nostri antenati primitivi.

Alcuni dei luoghi più noti sono:

  • Brasile - Parco nazionale della Serra da Capivara nel Piauí e Parco nazionale di Catimbau nel Pernambuco
  • Spagna - Grotta di Altamira
  • Francia - Grotte di Lascaux, Les Combarelles e Font de Gaume
  • Portogallo - Valle del fiume Côa e Valle del Tago
  • Italia - Arte rupestre della Val Camonica
  • Inghilterra - Falesie di Creswell
  • Libia - Tadrart Acacus
  • Arabia Saudita - Arte rupestre nella regione di Ha'il
  • India - Rifugio alla Roccia di Bhimbetka
  • Argentina - Cueva de las Manos

Riferimenti bibliografici :

GOMBRICH, Ernst Hans. Storia dell'arte. 16. ed. Rio de Janeiro: LTC, 1999.

PROENÇA, Graça. Storia dell'arte, San Paolo: Ed. Ática, 2010.




Patrick Gray
Patrick Gray
Patrick Gray è uno scrittore, ricercatore e imprenditore con la passione di esplorare l'intersezione tra creatività, innovazione e potenziale umano. Come autore del blog "Culture of Geniuses", lavora per svelare i segreti di team e individui ad alte prestazioni che hanno ottenuto un notevole successo in una varietà di campi. Patrick ha anche co-fondato una società di consulenza che aiuta le organizzazioni a sviluppare strategie innovative e promuovere culture creative. Il suo lavoro è stato presentato in numerose pubblicazioni, tra cui Forbes, Fast Company e Entrepreneur. Con un background in psicologia e affari, Patrick apporta una prospettiva unica alla sua scrittura, fondendo intuizioni basate sulla scienza con consigli pratici per i lettori che vogliono sbloccare il proprio potenziale e creare un mondo più innovativo.