Sommario
Ivan Cruz è noto per aver ritratto su tela i vari giochi dell'infanzia.
Le sue opere mostrano l'universo infantile in modo allegro e colorato e, per questo motivo, incantano i più piccoli e portano agli adulti la nostalgia dell'infanzia.
L'artista e i suoi dipinti
Ivan Cruz è nato a Rio de Janeiro nel 1947 e ha avuto un'infanzia molto ricca di giochi. Si è laureato in legge nel 1970, ma è sempre stato coinvolto nel mondo delle arti. Così, nel 1986 ha iniziato a dedicarsi alla pittura, quando già viveva a Cabo Frio.
Il suo obiettivo è sempre stato quello di esercitare la propria creatività, senza necessariamente aderire ad alcun movimento artistico. Alla fine degli anni Ottanta ha frequentato i corsi della Scuola di Belle Arti di Rio de Janeiro e ha iniziato a esporre le sue opere nella regione. All'epoca, i dipinti presentavano temi diversi.
Il tema giocoso
All'inizio degli anni Novanta Ivan Cruz realizza la sua prima opera dedicata ai giochi per bambini. La tela doveva essere esposta in Portogallo, ma visto il successo riscosso nella sua città natale, l'artista decide di annullare la mostra in Europa e di dedicarsi a esporre nel suo Paese.
Da quel momento iniziò a esplorare ancora di più i diversi giochi nei suoi dipinti, ritraendo sempre il divertimento che lui stesso provava ai tempi dell'infanzia.
Tela raffigurante bambini che soffiano bolle di sapone
I bambini sembrano saltare la corda, giocare con le bambole, far volare gli aquiloni, saltare le carogne, giocare con le trottole e molte altre attività ludiche così importanti per lo sviluppo e l'interazione sociale.
La sua produzione attira l'attenzione soprattutto degli insegnanti, per il suo interesse a lavorare con i bambini su varie abilità attraverso il gioco.
Gioco della ruota raffigurato su tela da Ivan Cruz
Attraverso il suo lavoro, van cerca anche di stimolare i bambini a giocare tra loro, svolgendo attività che sono sempre più lontane dal mondo dei bambini a causa dell'intenso rapporto sviluppato tra loro e la tecnologia.
Informazioni sulle opere
I dipinti di Ivan Cruz, solitamente di grandi proporzioni e di formato quadrato, mostrano corpi di bambini in movimento.
Per l'artista, il movimento è essenziale per dare vita all'opera, essendo più importante della forma.
Vengono utilizzati colori intensi, spesso puri, che avvicinano ancora di più i bambini alle immagini prodotte.
Bambini che giocano con le cime nell'opera di Ivan Cruz
Perché le figure dipinte non hanno un volto?
L'artista ha scelto di ritrarre le figure umane senza lineamenti, in modo che il pubblico possa immaginarsi nella scena. L'idea è che i bambini possano inventare un volto e un'identità per ogni personaggio, arricchendo così l'opera.
Bambini che giocano con l'hula hoop
Ivan riferisce che a volte si riesce a cogliere l'allegria e il sorriso delle figure, anche se non è impresso su di esse. Questo accade perché l'intera costruzione della scena è felice e anche i ricordi di chi obverte contribuiscono a finire di creare l'opera.
Bambine che giocano a hopscotch e bambole
Sculture di Ivan Cruz
Dopo aver esplorato a lungo la pittura acrilica su tela, Ivan Cruz inizia a produrre sculture. L'approccio è anche il mondo dei bambini e dei loro giochi.
Guarda anche: 18 grandi film francesi da non perdereIl gioco della ruota nella scultura di Ivan Cruz
La prima scultura realizzata dall'artista è una piccola immagine in bronzo, lunga circa 20 centimetri, di una bambina che gioca a hopscotch.
Poi ha iniziato ad avventurarsi nella creazione di opere a grandezza naturale, di circa 1,20 m. Alcune di queste opere più grandi sono esposte nelle piazze pubbliche della città di Cabo Frio.
Guarda anche: Memorie di un Sergente della Milizia: riassunto e analisi