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Stonehenge è un grande monumento fatto di pietre, situato in Inghilterra.
La costruzione iniziò intorno al 3000 a.C. e, secondo gli studiosi, ci vollero circa 2000 anni per completarla.
L'edificio è considerato uno dei più monumentali e fantastici del periodo preistorico ed è una delle cartoline della Gran Bretagna e inserito nella lista del patrimonio mondiale.
Si tratta di enormi rocce disposte circolarmente che, anche dopo molti anni di indagini, continuano a suscitare domande e curiosità di storici e archeologi, oltre che del grande pubblico.
La costruzione si trova nella contea di Wiltshire, a 137 chilometri da Londra, capitale dell'Inghilterra, ed è costituita da cerchi di pietre alti fino a 5 metri, i più pesanti fino a 50 tonnellate e i più piccoli circa 5 tonnellate.
A erigere la struttura sono stati gli abitanti del Neolitico, che non padroneggiavano la scrittura e i metalli, ma avevano già sviluppato strumenti creati con pietre levigate.
Si tratta di un'opera grandiosa che ha richiesto molto tempo per essere portata a termine: si sa che è stata realizzata in diversi periodi, con una distanza di circa due millenni tra il suo inizio e la sua fine.
Guarda anche: Storia dell'arte: guida cronologica alla comprensione dei periodi artisticiUn altro fatto importante è che la costruzione è stata probabilmente abbandonata per molto tempo.
La prima fase dei lavori risale quindi al 3100 a.C., quando fu costruito un fossato di forma circolare con un diametro di 98 metri, oltre a 56 aperture scavate in cerchio.
In una seconda fase, nel 2100 a.C., fu aperto un "viale" lungo 3 chilometri. Nella fase finale, nel 2000 a.C., furono infine erette le rocce, sia quelle che formavano i pilastri sia quelle più piccole che formavano un anello.
All'epoca furono creati anche due cerchi con 30 cavità ciascuno, che avrebbero potuto essere pronti ad accogliere altre rocce, ma ciò non avvenne.
Come erano le pietre di Stonehenge :
Gli studi hanno dimostrato che queste rocce venivano estratte da cave distanti fino a 400 chilometri dal sito; a terra venivano trasportate con slitte trainate da molti uomini, mentre nel tragitto via mare e via fiume venivano legate in canoe rudimentali.
Arrivati sul posto, si fecero profonde buche nella terra e, con l'aiuto di leve, si incastrarono le pietre nel terreno, fissandole con altri piccoli sassi.
Venivano realizzate anche piattaforme di legno per erigere un'altra roccia sopra le pietre disposte a coppie, chiamate triliti .
Perché Stonehenge è stato costruito?
L'enigma principale che si cela dietro questa grandiosa realizzazione è senza dubbio rappresentato dalle motivazioni che hanno spinto gli esseri umani a costruirla.
Sebbene lo scopo del monumento non sia chiaro, a causa della mancanza di documenti scritti e del grande spazio di tempo che ci separa, ci sono alcune ipotesi.
Alcuni studi suggeriscono che Stonehenge è stato creato con l'intenzione di essere una sorta di osservatorio degli astri celesti, perché il modo in cui sono state disposte le pietre si allinea con il sole e la luna, a seconda del periodo dell'anno.
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Il sole che entra nell'architettura circolare di Stonehenge
Un'altra tesi è che il sito fosse un centro religioso e curativo, forse un luogo di incontro per i druidi (intellettuali celtici).
Inoltre, sono stati rinvenuti resti di persone che probabilmente facevano parte dell'élite di quella civiltà, il che fa pensare a un cimitero.
L'interferenza degli storici in Stonehenge
Il sito archeologico fu scoperto intorno al XIII secolo.
Nel XX secolo si sono intensificati gli studi intorno al luogo e sono state fatte delle interferenze per cercare di "ricostituire" la costruzione originale. Così, le pietre che erano cadute sono state rialzate.
Tuttavia, tali interventi potrebbero aver cambiato la scena, anche se gli studiosi assicurano che non è così. Il fatto ha sollevato interrogativi sulla conservazione dei siti del patrimonio storico.
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