25 libri da leggere prima di morire

25 libri da leggere prima di morire
Patrick Gray

Scegliere quali sono i migliori libri da leggere almeno una volta nella vita non è un compito facile.

Dopo tutto, la letteratura nazionale e straniera è piena di innumerevoli opere di grande rilievo e rilevanza, sia per la critica che per il pubblico.

Tuttavia, abbiamo selezionato 21 titoli che sono stati acclamati nel corso dei secoli e hanno conquistato i lettori di tutto il mondo.

Le opere qui elencate non seguono un ordine cronologico o di "importanza".

Cent'anni di solitudine, di Gabriel García Márquez

Cento anni di solitudine è uno di quei libri che rimangono per sempre nella nostra vita.

Scritto dal colombiano Gabriel García Márquez e pubblicato nel 1967, fa parte del filone artistico e letterario noto come "realismo fantastico" o "realismo magico".

Questo libro è diventato uno dei più grandi classici della letteratura latinoamericana, raccontando la storia della famiglia Buendía nel corso di un secolo.

L'ambientazione è Macondo, una città fittizia fondata dal patriarca José Arcádio Buendía.

Vi si verificano le situazioni più diverse e particolari, che ritraggono un microcosmo dei dolori e delle bellezze della cultura latinoamericana, in particolare colombiana.

Un libro da leggere per lasciarsi incantare dalla capacità dell'autore di creare scene in cui realtà, utopia e immaginazione si fondono in modo straordinario.

Memórias Póstumas de Brás Cubas, di Machado de Assis

Già Memorie postume di Brás Cubas è una delle letture "obbligate" della letteratura brasiliana.

Questo perché il romanzo portò un'originalità mai vista prima, inaugurando nel Paese lo stile letterario noto come "realismo".

Il suo autore, Machado de Assis, è considerato uno dei più grandi scrittori brasiliani e quest'opera, uscita nel 1881, fu una pietra miliare della sua carriera.

Scritto in prima persona, presenta Brás Cubas che racconta la sua vita dopo la morte, quindi il protagonista e narratore è un "autore defunto".

È interessante osservare come Machado riesca a mostrare un personaggio privo di pudore morale, rivelando un'élite decadente e piena di pregiudizi alla fine del XIX secolo, alla vigilia dell'abolizione della schiavitù e della fine del Brasile coloniale.

L'ora della stella, di Clarice Lispector

Clarice Lispector ha pubblicato L'ora della stella Questo è il suo ultimo romanzo, e forse il più noto dei suoi libri.

Racconta la storia di Macabéa, una giovane ragazza dell'Alagoas che si reca a Rio de Janeiro in cerca di lavoro e opportunità.

Priva di malizia e di consapevolezza dei propri desideri, Macabéa si ritrova "inghiottita" da una metropoli ostile senza rendersi conto della sua sofferenza.

Il libro ha una narrazione più lineare rispetto ad altre opere di Clarice e può essere un invito a conoscere l'autrice e ad avventurarsi nella sua scrittura.

Grazie al suo successo e alla sua importanza, la storia è stata trasformata in un film dalla regista Suzana Amaral nel 1985.

4. spazio per lo sfratto, di Carolina Maria de Jesus

È un libro essenziale per comprendere la realtà delle persone che vivono ai margini della società brasiliana.

Si tratta di una raccolta dei diari di Carolina Maria de Jesus, scritti negli anni '50. Pubblicato nel 1960, racconta la vita quotidiana di questa donna nera, madre single e residente nella baraccopoli di Canindé a San Paolo.

È stato innovativo perché ha dato voce a una classe oppressa dalla disuguaglianza e dal razzismo, ponendola al centro della narrazione come protagonista della propria storia, e non vista attraverso uno sguardo "straniero".

Fu un successo di vendite, venendo tradotto in tredici lingue e diventando un punto di riferimento della letteratura brasiliana.

Saggio sulla cecità, di José Saramago

Vincitore del Premio Nobel per la letteratura, Cecità dello scrittore portoghese José Saramago è stato pubblicato nel 1995.

Il romanzo è spesso citato come una delle opere letterarie di maggior successo e rilevanza della seconda metà del XX secolo.

Portando la spaventosa storia di una società afflitta dalla "cecità bianca", Saramago mostra una sorta di "favola" sulla condizione umana, sui problemi sociali e sulla mancanza di empatia presente nel sistema dominante.

La distopia è acclamata in tutto il mondo ed è stata adattata per il cinema nel 2008, diretta dal regista brasiliano Fernando Meirelles.

La metamorfosi, di Franz Kafka

Franz Kafka, scrittore austro-ungarico vissuto agli inizi del XX secolo, è ricordato soprattutto per il suo romanzo La metamorfosi lanciato nel 1915.

Sebbene sia una narrazione breve, che può essere letta in un solo giorno, le riflessioni che genera sono enormi.

Il libro racconta di Gregor Samsa, un ragazzo che un giorno si sveglia per andare al lavoro e si accorge di essere stato trasformato in un insetto simile a uno scarafaggio o a un coleottero.

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Utilizzando la figura del disgustoso insetto come metafora, Kafka porta alle estreme conseguenze il sentimento di disumanizzazione e perdita di identità che circonda il personaggio (e la società all'epoca della Prima Guerra Mondiale).

Anche se appartiene agli anni '10, è impressionante il modo in cui la trama affronta temi attuali e universali, presenti in individui che hanno a malapena il tempo di scoprire i piaceri della vita, perché sono sempre impegnati con il lavoro.

7. Kindred: Bloodlines, di Octavia E. Butler

Una delle prime fiction scientifiche che trattano il tema del viaggio nel tempo, Kindred: legami di sangue è un'opera dell'americana Octavia E. Butler pubblicata nel 1979.

L'autore è noto per aver rappresentato il movimento culturale e politico chiamato Afrofuturismo, che valorizza il protagonismo nero e le sue soggettività.

Affine è il suo libro più famoso e racconta di Dana, una giovane donna di colore che vive nella California degli anni Settanta e che inizia a viaggiare nel tempo, tornando sempre alla stessa fattoria nel sud degli Stati Uniti nel XIX secolo.

In questo modo, si trova di fronte a una realtà di schiavitù e vivrà situazioni inquietanti quando incontrerà i suoi antenati.

Con una scrittura accattivante, Octavia ci trasporta insieme a Dana nei suoi dilemmi e conflitti, sollevando questioni importanti che ci parlano di giustizia, resistenza, tempo, potere, eredità familiari e strutture sociali.

8. Morte e Vida Severina, di João Cabral de Melo Neto

Un classico della letteratura brasiliana è Morte grave e vita di João Cabral de Melo Neto, 1955.

Il libro è un grande poema che racconta la storia di Severino, un migrante del Nordest del Brasile che, come i suoi coetanei, conduce una vita dura in mezzo alla siccità.

Severino rappresenta l'essere umano punito dalla mancanza di risorse in un ambiente che ne offre poche.

Il romanzo fa parte di una trilogia dell'autore composta anche da Il cane senza piume e Il fiume .

Secondo il professore di letteratura Waltencir Alves de Oliveira, dell'UFPR:

L'opera riesce, per la prima volta, impiegando risorse proprie dell'espressione poetica e non del romanzo in prosa, a esporre un personaggio che rappresenta un gruppo e uno Stato che rappresenta un'intera regione, rendendoli paradigmatici per la comprensione della situazione del Nordest in relazione ai centri che detenevano la produzione di discorsi sulla cultura in Brasile.

9. il Club degli Angeli, di Luis Fernando Verissimo

Luis Fernando Veríssimo ha dichiarato una volta che il suo romanzo preferito è Club degli Angeli .

Con una scrittura acuta e incalzante, il libro è stato lanciato nel 1998 e fa parte della raccolta Peccati di gola dell'editore Objetiva, che rappresenta il peccato di gola.

La storia è quella di un gruppo di amici che si riunisce fin dalla giovinezza per dare sfogo al piacere di mangiare del buon cibo.

Portando all'estremo il desiderio di cibo, Veríssimo ci presenta una narrazione ricca di suspense che cattura il lettore fin dal primo paragrafo.

10. da Grande Sertão: Veredas, di Guimarães Rosa

Grande Sertão: Sentieri è uno dei classici della letteratura nazionale e persino mondiale.

L'incredibile racconto è stato scritto da Guimarães Rosa negli anni '50 e pubblicato nel 1956.

Ricco di regionalismo, il romanzo mostra la vita degli abitanti delle foreste interne del Paese, con una scrittura basata sull'oralità.

È narrato in prima persona da Riobaldo, un ex pistolero che racconta la sua storia a un medico, che in realtà non compare mai nel racconto.

Il libro è stato un successo di pubblico e di critica ed è stato adattato in un film.

Di seguito, un estratto di una rara registrazione in cui Guimarães commenta l'opera.

Nuovi percorsi: Guimarães spiega il "Grande sertão

Il ritratto di Dorian Gray di Oscar Wilde

Questo romanzo è uno dei grandi classici della lingua inglese e l'opera più conosciuta di Oscar Wilde.

Pubblicata nel 1890, la storia ha conquistato un posto importante nella cultura occidentale e ha ispirato adattamenti cinematografici, teatrali e televisivi, ed è tuttora studiata da persone provenienti dai più diversi campi del sapere.

La narrazione parla di un bellissimo ragazzo che, estasiato dalla propria bellezza e timoroso di perderla, fa un patto con il diavolo per conservare per sempre la propria giovinezza.

La storia si ricollega quindi al mito greco di Narciso e porta con sé numerosi strati di significato che meritano di essere svelati.

12. Capitani della sabbia, di Jorge Amado

Un'opera del famoso scrittore bahiano Jorge Amado, Capitani della sabbia è stato scritto nel 1937 e mostra la vita di un gruppo di ragazzi delinquenti che vivono negli anni '30 a Salvador.

L'autore dà voce a una parte esclusa della popolazione, mostrando le contraddizioni e le disuguaglianze che portano i bambini abbandonati a sacrificare la loro infanzia e a rubare per mangiare.

Romanzo di grande sensibilità, il libro fa parte della seconda generazione del modernismo, che cercava di rappresentare temi sociali e regionali.

Al momento del lancio, Capitani della sabbia fu censurato dal governo di Getúlio Vargas, che ne bruciò più di 800 copie in una piazza pubblica.

Il giovane Holden di D.J. Salinger

Il giovane Holden è un libro eccezionale della letteratura del XX secolo.

Scritto dall'americano D.J. Salinger e pubblicato nel 1951, il romanzo fu innovativo nel trattare temi come l'adolescenza, la sessualità, i conflitti generazionali e altri drammi che non erano stati affrontati fino ad allora.

La storia di Holden Caulfield, un adolescente di 17 anni che deve affrontare l'angoscia, la solitudine e l'insicurezza di diventare adulto.

Accolto con grande favore dal pubblico e dalla critica, il libro è stato inserito in diverse liste dei migliori romanzi in lingua inglese del secolo scorso.

Sapiens: breve storia dell'umanità, di Yuval Harari

Pubblicato nel 2014, questo libro è un bestseller in tutto il mondo: il suo autore, il professore di storia israeliano Yuval Harari, affronta aspetti della biologia, della scienza e della storia in modo fluido e piacevole per raccontare la traiettoria degli esseri umani.

Una lettura interessante e di facile comprensione per comprendere vari argomenti come i sistemi monetari e politici, la religione, il potere e la collettività.

Guarda il video del professor Rodrigo Petronio, della Casa do Saber, sull'opera.

SAPIENS: BREVE STORIA DELL'UMANITÀ

15: La casa degli spiriti, di Isabel Allende

Il primo romanzo della scrittrice cilena Isabel Allende è il suo libro più famoso.

La Casa degli Spiriti è stato pubblicato nel 1982 e fa parte del cosiddetto "realismo fantastico", che mescola situazioni ed eventi straordinari con la vita quotidiana.

Ritrae la vita di una famiglia nell'arco di 70 anni in un paese immaginario che assomiglia al Cile.

I personaggi principali sono tre donne con il dono della chiaroveggenza che devono convivere con un patriarca rigido e autoritario.

Con una scrittura accattivante, Isabel riesce a creare un universo familiare che espone varie questioni che hanno avuto luogo in America Latina, affrontando sia questioni interne che collettive.

Il diario di Anne Frank, di Anne Frank

Il libro autobiografico Il diario di Anne Frank è passato alla storia come una testimonianza unica degli orrori della Seconda Guerra Mondiale.

Raccontato da una ragazza ebrea che vede la sua adolescenza attraversata dal conflitto, fu scritto mentre Anne era confinata con la sua famiglia in un nascondiglio nei Paesi Bassi durante l'occupazione nazista.

Il libro è diventato un importante documento storico, ma ci rivela anche la particolare dimensione della tragedia nella vita di una semplice ragazza, mentre il mondo crollava.

Un resoconto per non dimenticare cosa possono provocare le idee nazifasciste se portate all'estremo.

17. Persepolis di Marjane Satrapi

Persepolis è un fumetto per adulti dell'iraniana Marjane Satrapi, un'acclamata opera del genere, detta anche "graphic novel".

Marjane racconta la sua vita a partire dall'infanzia, quando, nel 1979, in Iran scoppiò la Rivoluzione islamica.

Seguiamo così la ragazza e il suo rapporto con i genitori, gli amici e gli eventi drammatici che si verificano nel suo paese. Il titolo Persepolis si riferisce all'omonima città dell'Impero persiano, che era l'antica capitale.

Il libro ha avuto un grande successo, in quanto riesce a trasmettere una parte importante della storia orientale con emozione, spirito critico e umorismo, e per questo nel 2007 è stato adattato in un film d'animazione.

18. only boys di Patti Smith

Anche autobiografico, Solo ragazzi è stato scritto dalla cantante punk statunitense Patti Smith e pubblicato nel 2010.

Patti scrive della sua relazione con il fotografo Robert Mapplethorpe, morto nel 1989 a causa dell'AIDS.

È un libro interessante non solo dal punto di vista biografico, ma anche per comprendere gli eventi e le trasformazioni che la società americana stava attraversando a partire dagli anni Sessanta.

Nel 2010 ha vinto il Premio nazionale del libro nella categoria saggistica.

La terra dei sonnambuli, di Mia Couto

Uno dei romanzi più noti dell'acclamata scrittrice mozambicana Mia Couto è La terra dei sonnambuli Pubblicato nel 1992, ha vinto il Premio Nazionale di Narrativa dell'Associazione degli Scrittori del Mozambico, oltre ad altri importanti premi.

La storia è raccontata in modo molto lirico e si rifà sia alle favole tradizionali africane sia alla letteratura contemporanea, utilizzando anche neologismi, cioè parole "inventate".

Seguiamo la traiettoria di un ragazzo e di un anziano, entrambi in fuga dalla guerra civile del Mozambico, che si incontrano in questo momento delicato e iniziano a sostenersi a vicenda e a inventare nuovi mondi dopo aver trovato un diario pieno di storie.

20. Sidarta di Hermann Hesse

Considerato un grande libro da diverse generazioni, Sidarta è stato scritto dal tedesco Hermann Hesse e pubblicato nel 1922.

Nel 1911 Hesse si trova in India ed entra in contatto con l'induismo e il buddismo.

In questo modo, ha prodotto un'opera iconica che è diventata un simbolo della ricerca della realizzazione personale e della pace interiore, in contrasto con uno stile di vita sempre più consumistico che si è imposto in Occidente nel XX secolo.

Racconta di un ragazzo nobile che abbandona le sue ricchezze e parte alla ricerca di conoscenza e ispirazione.

21. 451, di Ray Bradbury

Farenheit 451 è un famoso romanzo del 1955 scritto da Ray Bradbury e adattato in un film dallo scrittore francese François Truffaut nel 1966.

La trama descrive una società distopica e autoritaria in cui i libri sono diventati proibiti, per cui l'unico compito dei pompieri è quello di dare la caccia alle persone che hanno ancora libri nascosti e bruciarli.

Questo famoso romanzo è ricco di molte domande e riflessioni importanti su temi come la censura, i governi dittatoriali e il pericolo dell'autoritarismo. È senza dubbio un libro che ci fa riflettere sul passato e anche sulla realtà di oggi.

Il libro dell'inquietudine di Fernando Pessoa

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Firmato da Bernardo Soares, semi-eteronimo di Fernando Pessoa, è un libro che raccoglie molte delle preoccupazioni, dei pensieri e delle riflessioni dell'autore.

Scritto nel formato di un diario, presenta testi indipendenti e frammentati, ma si legge anche come un romanzo.

La prima edizione dell'opera fu pubblicata solo nel 1982 e divenne un successo, ottenendo diverse altre edizioni e venendo tradotta in numerose lingue.

23. Il vecchio e il mare, di Ernest Hemingway

Pubblicato nel 1952, è uno dei libri più noti dell'americano Ernest Hemingway.

Racconta la saga di un anziano pescatore che si avventura in mare aperto e finisce per lottare con un pesce enorme. La narrazione indaga la solitudine, la paura, la fiducia e la determinazione.

Grande opera letteraria, ha vinto il Premio Pulitzer e il Premio Nobel per la letteratura nel 1954.

24: Olhos D'água, di Conceição Evaristo

La scrittrice brasiliana Conceição Evaristo ha pubblicato questo libro di racconti nel 2014, in cui vengono affrontati diversi temi importanti nel corso delle 15 storie, come l'amore, il razzismo, la violenza, la povertà e la disuguaglianza.

In modo lirico ma molto oggettivo, Evaristo inserisce anche elementi legati all'ascendenza africana.

25: Maus, di Art Spiegelman

Scritto dall'americano Art Spiegelman, questo romanzo grafico in stile fumetto è diventato un successo di critica e di vendite e affronta la Seconda guerra mondiale e i suoi orrori in modo suggestivo e sensibile.

L'autore ha intervistato suo padre, sopravvissuto all'Olocausto, e ha portato un approccio biografico e storico. Nella trama, i tedeschi sono rappresentati come gatti, mentre gli ebrei appaiono come topi.

È stato il primo fumetto a vincere il Premio Pulitzer, nel 1992.




Patrick Gray
Patrick Gray
Patrick Gray è uno scrittore, ricercatore e imprenditore con la passione di esplorare l'intersezione tra creatività, innovazione e potenziale umano. Come autore del blog "Culture of Geniuses", lavora per svelare i segreti di team e individui ad alte prestazioni che hanno ottenuto un notevole successo in una varietà di campi. Patrick ha anche co-fondato una società di consulenza che aiuta le organizzazioni a sviluppare strategie innovative e promuovere culture creative. Il suo lavoro è stato presentato in numerose pubblicazioni, tra cui Forbes, Fast Company e Entrepreneur. Con un background in psicologia e affari, Patrick apporta una prospettiva unica alla sua scrittura, fondendo intuizioni basate sulla scienza con consigli pratici per i lettori che vogliono sbloccare il proprio potenziale e creare un mondo più innovativo.