Forrest Gump, il narratore

Forrest Gump, il narratore
Patrick Gray

Forrest Gump, il narratore (con titolo originale Forrest Gump ) è un film americano che ha segnato fortemente gli anni '90, diventando un grande successo di critica e ottenendo diversi premi.

Diretta da Robert Zemeckis, la produzione ha debuttato nel luglio 1994 e vede Tom Hanks nel ruolo del protagonista Forrest, un uomo un po' limitato intellettualmente che vive le situazioni più incredibili.

È importante dire che la storia è stata ispirata dall'omonimo libro Forrest Gump di Winston Groom, lanciato nel 1986.

Sinossi e trailer

La narrazione è ambientata negli Stati Uniti e racconta la vita di Forrest Gump dall'infanzia all'età adulta.

Forrest è un ragazzo che ha un modo diverso di vedere il mondo e di relazionarsi con le persone e per questo tutti lo chiamano "idiota".

Nonostante ciò, si è sempre considerato intelligente e capace, poiché sua madre lo ha educato ad avere fiducia in se stesso e a non lasciare che gli altri lo convincessero che era inutile.

Così, il ragazzo cresce coltivando il suo "buon cuore" e la sua ingenuità, e finisce per essere involontariamente coinvolto in momenti importanti della storia degli Stati Uniti.

Un personaggio importante è anche Jenny, il suo grande amore: la giovane donna, che lo ha conosciuto da bambina, ha avuto un'infanzia complicata, che si riflette nella sua vita.

Forrest Gump Trailer

Forrest Gump - Trailer

(Attenzione, l'articolo contiene spoiler !)

Sintesi e analisi

L'inizio del film

La trama si apre con l'immagine di una piuma bianca che, trasportata dal vento, atterra delicatamente ai piedi di Forrest, seduto su una panchina in una piazza.

Qui possiamo interpretare questa pena come un simbolo della vita del personaggio stesso, che si lascia guidare dalle circostanze, essendo guidato solo dal suo desiderio di fare del bene.

Scena iniziale del film, in cui Forrest raccoglie una piuma caduta ai suoi piedi.

L'uomo ha in mano una scatola di cioccolatini e offre un bonbon a ogni sconosciuto che gli siede accanto, iniziando una conversazione per raccontare un passaggio della sua vita.

In questo primo momento cita una frase di sua madre che verrà ricordata in altre occasioni: "La vita è come una scatola di cioccolatini, non sai mai cosa troverai".

In questo modo, la storia inizia a essere narrata in prima persona, con il protagonista stesso che racconta la sua storia fin dall'infanzia.

L'infanzia e l'adolescenza di Forrest Gump

Da ragazzo, a Gump sono stati diagnosticati problemi di mobilità e per questo portava dei tutori alle gambe che gli rendevano difficile camminare.

Inoltre, aveva un quoziente intellettivo inferiore alla media ed era piuttosto ingenuo, comprendendo le situazioni che lo circondavano in modo molto particolare.

Nel film non si sa esattamente quale sia il limite di Forrest, ma oggi, analizzando la sua personalità, si può ipotizzare che si tratti di un tipo di autismo, come la sindrome di Asperger.

Guarda anche: La Scuola di Francoforte: panoramica, autori, opere, contesto storico

Forrest vive in una tranquilla cittadina dell'interno degli Stati Uniti con la madre, che si prende cura del figlio senza l'aiuto di nessuno, essendo quella che viene definita una "madre solitaria".

La madre è molto determinata a garantire buone condizioni al ragazzo e lo incoraggia sempre, rafforzando la sua autostima, che si riflette in tutta la sua vita.

È sempre durante l'infanzia che Forrest incontra l'amica Jenny, che diventa l'unica compagna del ragazzo e in seguito il suo grande amore. La ragazza ha un'infanzia molto crudele, con un padre violento, e vede in questa amicizia una sorta di consolazione.

In un'occasione Jenny lo incoraggia a scappare da alcuni ragazzi che lo bullizzano e lui inizia una corsa con l'apparecchio sulle gambe, che si trasforma in una gara molto veloce. In questo modo Forrest supera questa limitazione e scopre il suo potenziale nella corsa.

Sentendo Jenny "Corri, Forrest, corri", il bambino riesce a liberarsi dal problema della locomozione.

Grazie a questa nuova attitudine, Gump viene in seguito chiamato a far parte della squadra di football americano della sua scuola e poi dell'Università dell'Alabama.

Forrest nella guerra del Vietnam

Come naturale decorso degli eventi, viene poi arruolato nell'esercito e parte per la guerra del Vietnam.

Lì fa amicizia con Bubba, un compagno di colore che sembra avere anche lui qualche limite intellettivo e una fissazione per i gamberi, sia per la pesca del crostaceo che per le ricette che si possono preparare con esso. I due decidono quindi che dopo il loro rilascio compreranno una barca e andranno a pescare gamberi.

Tuttavia, Bubba viene ferito in guerra e, nonostante gli sforzi di Gump per aiutarlo, muore sul campo di battaglia. È in questo scontro che il protagonista riesce a salvare la vita del tenente Dan, che finisce per perdere le gambe e si ribella, poiché crede che il suo destino sia la morte.

Scena di Bubba ferito nella guerra del Vietnam

Anche Gump si infortuna e trascorre un periodo di convalescenza, quando inizia ad allenarsi a ping-pong come hobby. Diventa così bravo in questo sport che riesce a competere e a battere grandi tennisti cinesi, guadagnando così soldi e fama.

Guarda anche: Scoprite 10 famosi dipinti di grandi donne

In seguito, viene coinvolto in una manifestazione contro la guerra e lì incontra di nuovo il tenente Dan e Jenny. Dan era devastato e depresso.

I due trascorrono alcuni momenti insieme e si può notare come le loro vite prendano direzioni completamente diverse.

Pesca alla forrest e ai gamberi

Forrest decide quindi di seguire i piani dell'amico Bubba e compra una barca per pescare gamberi insieme al tenente Dan. All'inizio dell'impresa nulla va per il verso giusto.

Finché non arriva una forte tempesta e i due quasi muoiono, ma con la calma tornano anche molti gamberi nelle reti da pesca.

Forrest chiamò la sua barca "Jenny".

Aprono quindi un ristorante e guadagnano un sacco di soldi, che investono nella neonata azienda tecnologica Apple, che guadagna ancora di più.

Corridoio Forrest

Disilluso e non sapendo cosa fare dopo che Jenny ha rifiutato la sua proposta di matrimonio, Forrest decide di iniziare a correre: si alza semplicemente da una sedia sul balcone, indossa un berretto e va a correre in tutti gli Stati Uniti per tre anni e mezzo.

A poco a poco, le persone cominciano a chiedersi il perché di questo atteggiamento e iniziano a seguirlo, cercando di trovare risposte come se fosse un leader o una specie di guru. Tuttavia, quando gli viene chiesto di spiegare le sue intenzioni, si limita a dire: "Mi ha fatto venire voglia di correre".

Qui possiamo vedere chiaramente come il protagonista agisca spontaneamente, senza pensare molto alle sue motivazioni, seguendo solo il suo impulso.

Nella nostra società si tende a pensare che questo tipo di comportamento non porti da nessuna parte, ma poiché Forrest è sempre stato guidato dalla volontà di aiutare gli altri e dai propri desideri, finisce per raggiungere luoghi inimmaginabili e ottenere fama e stabilità finanziaria.

Forrest Gump passa più di tre anni a correre per gli Stati Uniti e attira una folla di seguaci

Il matrimonio con Jenny e la fine della storia

Poco prima di tornare dal suo lungo viaggio, Forrest incontra Jenny e lei gli presenta il figlio, frutto della loro unica relazione di anni prima.

I due riescono a sistemarsi e a sposarsi con una cerimonia in mezzo alla natura, ma il matrimonio ha vita breve, perché Jenny è molto malata e muore poco dopo.

Nella trama non è chiaro quale fosse la sua malattia, ma è implicito che si trattasse di epatite C o di HIV.

Così, Gump si assume la responsabilità di occuparsi del figlio, Forrest Gump Junior, un ragazzo molto intelligente, contrariamente a quanto temeva il padre.

Nella scena finale, il protagonista è seduto con il figlio in attesa dello scuolabus e vediamo che ai suoi piedi c'è una piuma bianca. La piuma viene trasportata dal vento e fluttua via, come nella prima scena. Possiamo così vedere che il ciclo si conclude.

Altre considerazioni

È interessante vedere come la storia di Forrest Gump si intrecci con la storia del suo paese. Il personaggio, con il suo modo ingenuo, ma con molte capacità, viene involontariamente coinvolto in diversi fatti storici nordamericani.

A tal fine, la produzione si è affidata a uno squisito lavoro di effetti visivi, che ha permesso di inserire l'immagine dell'attore nelle scene di riferimento della traiettoria degli Stati Uniti.

In questo modo, Forrest ha conosciuto John Lennon, le Pantere Nere, tre presidenti, ha investito in Apple, ha partecipato alla guerra del Vietnam e altri eventi.

Possiamo concludere che Forrest era un ragazzo senza grandi ambizioni, ma nonostante ciò conquistò il mondo, mentre Jenny, che aveva sete di libertà e voleva molto dalla vita, ottenne poco.

Il film ci porta comunque a chiederci fino a che punto le nostre scelte determinano la nostra vita, perché nel fare le scelte non abbiamo idea di dove ci porteranno.

Tom Hanks come Forrest Gump

Prima che Tom Hanks fosse invitato per il ruolo, gli attori John Travolta, Bill Murray e John Goodman furono chiamati ma non accettarono l'invito.

L'attore ha solo dieci anni in meno di Sally Field, che interpreta sua madre, ma il lavoro di caratterizzazione è stato così buono da convincere il pubblico.

Un'altra curiosità che coinvolge la star hollywoodiana è il fatto che abbia aiutato il regista a pagare i costi di una scena importante del film, quando Forrest attraversa il paese.

Tom Hanks è stato così essenziale per il successo del film, interpretandolo con sensibilità e verità, che l'anno successivo ha vinto l'Oscar come miglior attore.

Il libro che ha ispirato il film

La storia di Forrest era già stata scritta qualche anno prima del film, quando nel 1986 lo scrittore Winston Groom pubblicò il libro omonimo del film.

Nell'opera letteraria, tuttavia, il protagonista presenta caratteristiche ben diverse da quelle evidenziate in Forrest nella trama audiovisiva, in cui il personaggio è più "corretto", non fa uso di droghe, non dice parolacce e non fa sesso.

Inoltre, nel libro, Forrest è più consapevole della sua condizione intellettuale e non è così infantilizzato, ed è persino molto bravo in matematica e musica.

Alcuni passaggi presenti nel libro non sono stati adattati nella produzione di Robert Zemeckis e altre scene che non facevano parte del libro sono state create per il film.

A causa di questi cambiamenti nella trama e anche a causa di conflitti finanziari, ci furono disaccordi tra l'autore del libro e i responsabili della produzione del film, tanto che Winston Groom non fu menzionato in nessuno dei discorsi ai vari premi che il film ricevette.

Crediti e poster

Titolo originale Forrest Gump
Anno di lancio 1994
Direttore Robert Zemeckis
Basato su Forrest Gump (1986), libro di Winston Groom
Genere dramma con tocchi di commedia
Durata 142 minuti
Il getto Tom Hanks

Robin Wright

Gary Sinise

Mykelti Williamson

Sally Field

Premi

6 Oscar nel 1995, tra cui le categorie: film, regia, attore, sceneggiatura adattata, montaggio ed effetti visivi.

Globo d'oro (1995)

BAFTA (1995)

Premio Saturo (1995)

Potresti essere interessato anche a:




    Patrick Gray
    Patrick Gray
    Patrick Gray è uno scrittore, ricercatore e imprenditore con la passione di esplorare l'intersezione tra creatività, innovazione e potenziale umano. Come autore del blog "Culture of Geniuses", lavora per svelare i segreti di team e individui ad alte prestazioni che hanno ottenuto un notevole successo in una varietà di campi. Patrick ha anche co-fondato una società di consulenza che aiuta le organizzazioni a sviluppare strategie innovative e promuovere culture creative. Il suo lavoro è stato presentato in numerose pubblicazioni, tra cui Forbes, Fast Company e Entrepreneur. Con un background in psicologia e affari, Patrick apporta una prospettiva unica alla sua scrittura, fondendo intuizioni basate sulla scienza con consigli pratici per i lettori che vogliono sbloccare il proprio potenziale e creare un mondo più innovativo.