Sommario
La baracca è un film hollywoodiano uscito nel 2017. Il regista è Stuart Hazeldine e la sceneggiatura è stata scritta da John Fusco.
Il dramma è basato sull'omonimo libro dell'autore canadese William P. Young, pubblicato per la prima volta nel 2007 e diventato un best-seller.
Il successo della narrazione sta forse nel fatto che porta una storia di superamento, di redenzione e di fede, sostenendosi su idee religiose che incontrano gran parte della popolazione che segue il cristianesimo.
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Sinossi e rimorchio dal film
Il film racconta la storia di Mackenzie Allen Phillips (Sam Worthington), un padre di famiglia che si vede rapire la figlia. Vengono fatte delle ricerche, ma la bambina non fa più ritorno.
In seguito, si scopre che la bambina è stata violentata e uccisa in una capanna in mezzo alle montagne. Così, il protagonista si dispera e viene colto da una grave depressione, mettendo in dubbio l'esistenza di Dio.
Un giorno, però, riceve nella cassetta della posta una lettera che lo invita a tornare alla baita dove è morta sua figlia. Mackenzie, pur avendo paura, vi si reca e incontra personaggi straordinari, vivendo situazioni fantastiche che cambieranno per sempre la sua vita.
Controlla il rimorchio ufficiale del film:
La capannaAnalisi di La capanna
Prima parte
All'inizio della storia viene mostrata allo spettatore la traiettoria del personaggio principale, spiegando anche la sua personalità.
È in questo momento che incontriamo i traumi di Mackenzie, un uomo segnato da problemi nel rapporto con il padre e che decide di essere un riferimento paterno diverso da quello che aveva.
Così, il pubblico è preparato a capire come sarà l'esperienza spirituale che il protagonista vivrà.
Il campo e la scomparsa
Quando Mack si reca con la famiglia in campeggio per un fine settimana, non poteva immaginare la tempesta che sarebbe arrivata. In un momento di disattenzione, la figlia di 6 anni scompare. In seguito emergono alcuni indizi e si scopre che è stata uccisa.
Mack e sua figlia durante il campeggio
Di fronte a questa tragedia, il film presenta un concetto discusso tra le persone che non hanno un credo religioso, ovvero il " problema del male ", in cui l'idea dell'esistenza di Dio viene messa in discussione di fronte alla malvagità che esiste nel mondo.
A causa di ciò, Mack entra in uno stato di negazione, di colpa e di rabbia, prendendo le distanze dalla religione e dubitando della sua fede. La sua vita e il suo stato psicologico/emotivo sono in frantumi, lo si può vedere nel simbolismo del giardino della sua casa, piuttosto disordinato.
Il ritorno alla capanna e la Santissima Trinità
Tornando alla baita dove è stata uccisa la figlia, il personaggio entra in contatto con una realtà magica e incontra un uomo molto calmo e amichevole che interpreta il ruolo di Gesù, interpretato dall'israeliano Aviv Alush.
In questo viaggio c'è un simbolo molto chiaro dell'esperienza spirituale che Mack sta per vivere, il tempo, che fino a quel momento era estremamente freddo, con neve e un paesaggio ghiacciato, si trasforma in un bel pomeriggio di sole.
Così, ci rendiamo conto che anche la vita del protagonista comincia a fare luce, in senso psicologico.
Mack in comunione con la Santa Trinità
Quando arriva a destinazione, Mack viene accolto da Dio, presentato come una donna di colore (Octavia Spencer).
È interessante che nel film, come nel libro, Dio si presenti sotto forma di una donna di colore, sorprendendo il pubblico e apportando un nuovo aspetto al modo in cui il divino è sempre stato rappresentato. Per questo motivo, alcuni cristiani si sono opposti al film.
La figura dello Spirito Santo è rappresentata dall'attrice asiatica Sumire Matsubara: il "trio sacro" è quindi molto variegato dal punto di vista etnico, il che spiega l'intenzione di portare la rappresentazione e la pluralità razziale.
Guarda anche: Tomás Antônio Gonzaga: opere e analisiGli insegnamenti nella capanna
Durante la sua permanenza nella capanna, il protagonista vivrà molti momenti di apprendimento e di riflessione. Tutte queste lezioni sono legate agli insegnamenti biblici. In questo modo, il film si basa su elementi simbolici.
Nei lunghi dialoghi con Dio e con le altre figure sacre, Mack pone molte domande e a poco a poco inizia a comprendere il suo dolore e i suoi traumi, nel tentativo di esercitare il perdono e arginare la sua sofferenza.
C'è anche un passaggio che presenta una breve performance della brasiliana Alice Braga, che vive il ruolo di Sophia, la saggezza. Guardate un piccolo estratto di questo momento.
Alice Braga è SaggezzaCome è stato accolto il film - recensioni
Trattandosi di una produzione rivolta a un pubblico molto specifico e che può essere considerata un film gospel, è stata ben accolta da un buon numero di questi spettatori, la maggior parte dei quali aveva già letto il best-seller di William P. Young.
Tuttavia, alcuni cristiani, soprattutto pentecostali e neopentecostali, si sono opposti al film perché ritraeva Dio come una donna di colore e Gesù come un uomo dai tratti arabi, contrariamente alla visione biblica.
Anche la stampa ha espresso critiche negative, giudicando la produzione debole, con interpretazioni superficiali e prive di emozioni.
Scheda e poster
Titolo | La capanna ( La baracca nell'originale) |
Anno di lancio | 2017 |
Direzione | Stuart Hazeldine |
Il getto | Sam Worthrington, Octavia Spencer, Tim McGraw, Alice Braga, Radha Mitchell, Aviv Alush |
Genere | Drammatico/religioso |
Durata | 132 minuti |
Paese di origine | Stati Uniti |