La notte stellata di Van Gogh: analisi e significato del dipinto

La notte stellata di Van Gogh: analisi e significato del dipinto
Patrick Gray

Il quadro di riferimento La notte stellata Si tratta di un olio su tela di 74 cm x 92 cm, conservato al Museum of Modern Art di New York (MoMA).

Il dipinto raffigura il paesaggio dalla finestra della stanza dell'artista mentre si trovava nell'ospizio di Saint-Rémy-de-Provence ed è considerato una delle opere più significative dell'artista olandese.

Interpretazione e contesto

Vincent van Gogh dipinse questa tela mentre si trovava nell'ospizio di Saint-Rémy-de-Provence, dove si era volontariamente ricoverato nel 1889. Van Gogh ebbe una vita emotiva travagliata, soffrendo di depressione e di crisi psicotiche.

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Durante la sua permanenza in ospedale ha realizzato diversi studi sui luoghi dell'ospedale, come il corridoio e l'ingresso. Le sue uscite erano controllate, il che gli lasciava pochi soggetti da dipingere.

All'ospedale, Van Gogh aveva accesso a due celle: una dove dormiva e un'altra al piano terra, dove poteva dipingere. La notte stellata è il vista della stanza in cui dormiva Il pittore non poteva terminare i suoi dipinti in questa stanza, ma aveva a disposizione carboncino e carta, che utilizzava per fare schizzi e poi terminare le opere.

Van Gogh era post-impressionista Nelle sue opere si può osservare una rappresentazione del mondo, con forti pennellate, ma quasi senza astrazione.

Il quadro di riferimento La notte stellata è considerato uno dei più importanti di Van Gogh, in quanto presenta alcune piccole astrazioni che diventeranno materiale essenziale per il modernismo.

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Analisi: elementi principali del lavoro

Questa tela è una delle più importanti di Van Gogh: in essa l'artista trasmette il suo stato psicologico agitato attraverso il movimento delle pennellate e un dinamismo finora inedito.

L'uso delle spirali

Le spirali sono la prima cosa che cattura l'attenzione in questo dipinto. Le rapide pennellate in senso orario danno un senso di profondità e movimento al cielo.

Con brevi movimenti del pennello l'artista costruisce un cielo inquieto, rivelando i propri disturbi mentali e tracciando un insolito ritratto del firmamento.

Il villaggio

Il piccolo villaggio raffigurato nel dipinto di Van Gogh non faceva parte del paesaggio visto dalla sua stanza.

Alcuni critici ritengono che sia una rappresentazione del villaggio in cui il pittore trascorse l'infanzia, mentre altri ritengono che si tratti del villaggio di Saint-Rémy.

A tutti gli effetti, al villaggio è un'inserzione fatta dall'artista, essendo una componente chiave che potrebbe essere stato inserito come ricordo nostalgico della sua infanzia e giovinezza in Olanda.

I punti luce delle case sono in relazione con le stelle del cielo, creando un'atmosfera di dialogo tra l'umanità e la grandezza della via lattea .

Cipresso

Il cipresso è un elemento comune nelle opere di Van Gogh. Questo albero è associato alla morte in diverse culture europee e veniva utilizzato nei sarcofagi egizi e nelle bare romane.

Il cipresso è diventato comune per ornare i cimiteri ed è quasi sempre legato alla fine della vita.

Per Van Gogh, l'interesse per i cipressi era anche formale oltre che simbolico: il pittore apprezzava molto le forme inusuali che il cipresso presenta e la sua fluidità.

I bellissimi movimenti che questo albero compie sono rappresentati in questo dipinto e possono essere interpretati anche come enormi fiamme che danzano con il vento.

Le stelle

Le stelle sono uno degli elementi più importanti del dipinto: oltre alla loro bellezza plastica, sono rappresentative perché mostrano una grande astrazione.

All'inizio Van Gogh non era soddisfatto della tela. Per lui le stelle erano troppo grandi. Dice di essersi lasciato trasportare dalla punti di vista astrazionistici componendo stelle di grandi proporzioni.

Interpretazione dell'opera

Quest'opera di Vincent van Gogh è una pietra miliare nella storia dell'arte: la sua bellezza plastica è notevole e gli elementi che la compongono mostrano il lavoro di un artista maturo.

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Molti critici considerano la tela una pietra miliare nella carriera di Van Gogh, anche se il pittore non la apprezzava quando fu realizzata.

Il dipinto è molto espressivo, la visione di cielo notturno turbolento con le spirali è sorprendente e rende contrasto con la calma del piccolo villaggio appena sotto le linee delle colline.

Un cipresso che si innalza verticalmente occupa la parte anteriore del dipinto, come figura di spicco al centro del paesaggio. Accanto ad esso, anche il campanile della chiesa si proietta verso l'alto, ma in modo un po' più timido. Entrambi proiettano una collegamento tra terra e cielo Sono i due elementi verticali di questo quadro di Van Gogh.

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    Patrick Gray
    Patrick Gray
    Patrick Gray è uno scrittore, ricercatore e imprenditore con la passione di esplorare l'intersezione tra creatività, innovazione e potenziale umano. Come autore del blog "Culture of Geniuses", lavora per svelare i segreti di team e individui ad alte prestazioni che hanno ottenuto un notevole successo in una varietà di campi. Patrick ha anche co-fondato una società di consulenza che aiuta le organizzazioni a sviluppare strategie innovative e promuovere culture creative. Il suo lavoro è stato presentato in numerose pubblicazioni, tra cui Forbes, Fast Company e Entrepreneur. Con un background in psicologia e affari, Patrick apporta una prospettiva unica alla sua scrittura, fondendo intuizioni basate sulla scienza con consigli pratici per i lettori che vogliono sbloccare il proprio potenziale e creare un mondo più innovativo.