Il realismo: caratteristiche, opere e autori

Il realismo: caratteristiche, opere e autori
Patrick Gray

Il realismo è stato un movimento culturale che ha avuto luogo nella seconda metà del XIX secolo in Europa, caratterizzato da una visione del mondo oggettiva e impegnata nella realtà, in opposizione al romanticismo, una scuola che valorizzava l'idealizzazione della vita e la fantasia.

È stato presente in vari linguaggi, come la pittura e la scultura, ma è nella letteratura che ha trovato terreno fertile, con lo scrittore Gustave Flaubert che è stato il primo a scrivere un romanzo realista.

Nella pittura spiccano gli artisti francesi Jean-François Millet e Gustave Courbet, il cui soggetto principale era la rappresentazione dei lavoratori.

Il realismo si sviluppò anche in Brasile, con lo scrittore Machado de Assis come suo massimo rappresentante.

Caratteristiche del realismo

Nel campo della letteratura, dove questo filone ha avuto grande forza, possiamo elencare alcune caratteristiche ricorrenti, come ad esempio:

  • narrazione in terza persona;
  • analisi psicologica dei personaggi;
  • descrizioni dettagliate di persone e situazioni;
  • visualizzazione dei fallimenti umani (tradimenti, comportamenti controversi e miseria);
  • basate sulla scienza, come le teorie: positivismo, darwinismo, empirismo, evoluzionismo, socialismo utopico e socialismo scientifico.

Il movimento si è distinto per la ricerca di un'arte più compatibile con la realtà, oltre che per la comunicazione diretta senza mezzi termini, cercando di portare un ritratto oggettivo e interrogativo della società.

Queste motivazioni sono nate dal disaccordo con l'arte romantica e il suo carattere soggettivo, che suggeriva un mondo idealizzato, egocentrico e sentimentale.

Così, le opere realiste cercano di tracciare un parallelo con tutti gli individui, affrontando le questioni in modo collettivo e dando enfasi sui problemi sociali .

Il realismo in letteratura

Il luogo di nascita della corrente realista fu la Francia Qui è stato pubblicato il primo romanzo realista, scritto da Gustave Flaubert nel 1857. Madame Bovary .

Il libro fu una pietra miliare in quanto esponeva una narrazione che andava contro i valori predicati all'epoca, portando una trama che trattava l'infelicità matrimoniale e l'infedeltà, mettendo in scacco l'amore romantico.

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In seguito si è diffuso in altri paesi europei. Portogallo Nel 1865 si verificò la Questione di Coimbrã, una situazione che mise in luce lo scontro esistente tra gli scrittori del Romanticismo e del Realismo.

In questa occasione, lo scrittore romantico Feliciano de Castilho criticò la nuova generazione di scrittori realisti, studenti dell'Università di Coimbra, tra cui Antero de Quental, Teófilo Braga e Vieira de Castro. Castilho sostenne che i giovani mancavano di "buon senso e buon gusto".

È a partire da questo confronto che Antero de Quental ha scritto un'opera di risposta, intitolata Buon senso e buon gusto che è diventato un simbolo di riferimento del realismo portoghese.

La scuola letteraria è emersa anche in Brasile Machado de Assis è il suo più grande rappresentante.

I principali artisti del realismo letterario e le loro opere

In alcune opere che si sono distinte nel movimento realista sono confluiti riferimenti anche da un altro movimento letterario, il naturalismo, che approfondisce le idee del realismo.

Scrittori francesi

  • Gustave Flaubert (1821-1880): Madame Bovary (1857), Educazione sentimentale (1869) e Salambô (1862).
  • Emile Zola: Thérese Raquin (1867), Les Rougon-Macquart (1871)

Scrittori portoghesi

  • Eça de Queiroz (1845-1900): Il Primo Basilio (1878), Il Mandarino (1879), I Maya (1888).
  • Antero de Quental (1842-1891): Sonetti di Antero (1861), Odi moderne (1865), Buon senso e buon gusto (1865)

Scrittori inglesi

  • Mary Ann Evans - pseudonimo di George Eliot (1818-1880): Middlemarch (1871), Daniel Deronda (1876) e Silas Marner (1861)
  • Henry James (1843-1916): Gli europei (1878), Ritratto di signora (1881), Le ali della colomba (1902)

Scrittori russi

  • Fëdor Dostoevskij: I fratelli Karamázov (1880) e Crimine e punizione (1866)
  • Liev Tolstoj (1828-1910): Guerra e pace (1865), Anna Karenina (1877),
  • Anton Cechov (1860-1904): Le tre sorelle (1901), Il giardino dei ciliegi in fiore (1904)

Scrittori brasiliani

  • Machado de Assis (1839-1908): Memorie postume di Brás Cubas (1881), L'alienatore (1882), Quincas Borba (1891), Don Casmurro (1899)
  • Raul Pompeia (1863-1895): L'Ateneo (1888)
  • Visconte di Taunay (1843-1899): Innocenza (1872)

Un esempio di linguaggio realistico

La sera, quando Charles tornava a casa, lei prendeva le sue lunghe braccia magre da sotto le coperte, gliele avvolgeva intorno al collo e, dopo averlo fatto sedere sul bordo del letto, gli parlava delle sue disgrazie: l'aveva dimenticata, amava un'altra! Gli avevano detto che sarebbe stata infelice; e concludeva chiedendogli qualche sciroppo per la salute e un po' più di amore.

Questo estratto da Madame Bovary Si noti che c'è una descrizione dettagliata della scena, sia degli aspetti fisici che di quelli psicologici.

C'è anche il contesto infelice del matrimonio, per nulla idealizzato, che mostra una realtà cruda e oggettiva.

Contesto storico del realismo

La scuola realista è emersa nella seconda metà del XIX secolo, in un periodo di intensa trasformazione del mondo.

Questo è il periodo in cui la classe borghese cresce e il sistema capitalistico si approfondisce, portando alla cosiddetta Seconda rivoluzione industriale, che inizia in Inghilterra e si diffonde in altri Paesi.

Così, i progressi tecnologici e scientifici sono emersi insieme all'intensificazione dello sfruttamento dei lavoratori, sottoposti a carichi di lavoro stressanti; inoltre, sono sorti l'inquinamento delle fabbriche e altri problemi urbani.

Questo filone riflette i desideri della società, disposta a rompere le idealizzazioni del movimento precedente, il Romanticismo, e si concentra sulla rappresentazione della realtà oggettiva.

C'era anche la preoccupazione di spiegare cosa stava accadendo nel mondo, di mettere in discussione i valori borghesi e di provocare un pensiero critico nel pubblico.

Il realismo letterario in Brasile

In Brasile, il movimento si è occupato di denunciare gli abusi della monarchia, della borghesia e della Chiesa.

In questo modo, le opere mostravano un punto di vista oggettivo che incoraggiava i lettori a interrogarsi, concentrandosi sulla critica sociale.

Il primo romanzo realista brasiliano è stato Memorie postume di Brás Cubas (1881), del famoso scrittore carioca Machado de Assis, considerato il più grande scrittore brasiliano, al di là della sua scuola letteraria.

Ritratto di Machado de Assis

Oltre che come scrittore, Machado ha lavorato come giornalista e critico letterario ed è stato anche uno dei fondatori dell'Accademia Brasiliana di Lettere.

Altre opere significative di Machado sono: Quincas Borba (1886), Don Casmurro (1899), Esaù e Giacobbe (1904) e Memoriale di Aires (1908).

Abbiamo selezionato un estratto da Memorie postume di Brás Cubas Qui viene mostrato il comportamento dell'élite brasiliana e il suo disprezzo per i lavoratori, in un'evidente separazione di classi sociali.

Il comportamento malvagio è quello di un bambino, ma si mantiene per tutta la vita adulta di Brás Cubas.

Fin dall'età di cinque anni mi ero guadagnato il soprannome di "ragazzo del diavolo"; e in realtà non ero da meno; ero uno dei più malvagi del mio tempo, scaltro, indiscreto, malizioso e volitivo. Per esempio, un giorno ruppi la testa a una schiava perché mi aveva rifiutato un cucchiaio della marmellata di cocco che stava preparando, e, non contento della marachella, gettai una manciata di cenere nella pentola, e, non soddisfatto dellaAndai a dire a mia madre che era stata la schiava a rovinare la marmellata "per dispetto"; e avevo solo sei anni. Prudentio, un ragazzino di casa, era il mio cavallo tutti i giorni; metteva le mani a terra, aveva una corda sulle mascelle come briglia, io gli salivo in groppa, bacchetta in mano, lo assecondavo, lo facevo girare mille volte da una parte e dall'altra, e lui ubbidiva - a volte gemendo - maObbedì senza dire una parola, o al massimo un "Ahi, idiota!" - al che replicai: - "Zitto, bestia!

Un altro importante scrittore del periodo è Raul Pompeia, autore di L'Ateneo (1888), il suo romanzo più importante, in cui si fondono anche influenze della scuola naturalista.

Contesto storico del movimento realista in Brasile

In Brasile stavamo vivendo il Secondo Regno, governato da Dom Pedro II. In quel periodo fu firmata la Lei Áurea (Legge d'Oro).

La nuova legge determina la fine della schiavitù nel Paese, un processo che ha lasciato ai margini un ampio contingente di persone precedentemente ridotte in schiavitù che non hanno avuto accesso alle opportunità di inserimento nella società.

Pertanto, l'arrivo di immigrati da varie parti del mondo per lavorare come manodopera è un fattore che causa anche molti cambiamenti e adattamenti nel Paese.

È in questo calderone di eventi che emerge un nuovo modo di vedere e rappresentare il mondo nella letteratura e in altri linguaggi artistici.

Come si è sviluppato il realismo nelle arti visive?

Nelle arti visive, il movimento realista si è sviluppato in linea con gli ideali letterari: come gli scrittori, gli artisti hanno cercato di ritrarre un mondo libero dall'alienazione e dall'idealizzazione dei Romantici.

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Nella pittura è frequente la presenza di scene che ritraggono lavoratori, così come la preoccupazione di denunciare le disuguaglianze sociali, la realtà lavorativa in modo "crudo" e diretto.

Principali artisti e opere del movimento realista

Gustave Courbet (1819-1877)

Ragazze che setacciano il grano (1854)

Courbet è stato un artista francese che ha utilizzato la pittura come forma di denuncia. La sua produzione è piuttosto impegnata, essendo influenzata dalle idee anarchiche del sociologo ed economista Proudhon.

Il pittore fu anche attivo nei movimenti sociali e svolse un ruolo importante nella Comune di Parigi del 1871.

Una volta ha dichiarato:

Spero solo di realizzare un miracolo: vivere tutta la mia vita per la mia arte, senza essermi allontanato dai miei principi, senza aver mentito per un solo istante alla mia coscienza, e senza aver mai eseguito un centimetro di pittura per piacere a qualcuno o per vendere.

Jean-François Millet (1814-1875)

Produttori di patate (1862)

Il francese è considerato uno dei precursori della pittura realista. La sua opera valorizza soprattutto la classe operaia rurale, apportando un certo lirismo e una certa delicatezza. Molte sono le scene di uomini e donne che lavorano la terra, come in Produttori di patate (1862), Pastora con il suo gregge (1864), Angelus (1858), tra gli altri.

Millet ha avuto una traiettoria che comprendeva la fondazione della Scuola di Barbizon, un collettivo di pittori che lasciò Parigi e si isolò in una zona rurale chiamata Barbizon con l'obiettivo di raffigurare scene naturali e paesaggi.

Almeida Junior (1850-1899)

Bumpkin che taglia il tabacco (1893)

In Brasile, la scuola di pittura realista non è stata così significativa, tuttavia ci sono stati alcuni artisti che possono essere inclusi in questa classificazione.

È il caso di Almeida Júnior, che era molto sensibile ai temi regionalisti nella sua opera.

Bumpkin che taglia il tabacco (1893) è una delle sue opere più significative, mentre altre tele molto note sono Il chitarrista (1899) e Saudade (1899).

August Rodin (1840-1917)

Il pensatore scultura di August Rodin (1880)

Rodin è stato un importante scultore francese dell'arte moderna, considerato un precursore di questo nuovo stile.

Ma può essere inserito anche nel gruppo degli artisti del realismo, per i temi affrontati nelle sue opere, a volte con un posizionamento critico, e per l'estetica realistica, che mostra i corpi umani con precisione.

Differenze tra realismo e romanticismo

Il realismo nasce come risposta al movimento romantico, essendo un filone con caratteristiche opposte.

Realismo Romanticismo
Oggettività e spiegazione della realtà Evasione e fuga dalla realtà
Basi scientifiche Esaltazione della religiosità
Valorizzare la collettività Individualismo ed egocentrismo
Ritratti di fallimenti umani Idealizzazione della società
Accettazione del mondo così com'è Ricerca della libertà
Questioni urbane e sociali Valorizzare la natura
Critica dell'élite e delle istituzioni Patriottismo e nazionalismo
Valorizzare il presente Nostalgia e attaccamento al passato



Patrick Gray
Patrick Gray
Patrick Gray è uno scrittore, ricercatore e imprenditore con la passione di esplorare l'intersezione tra creatività, innovazione e potenziale umano. Come autore del blog "Culture of Geniuses", lavora per svelare i segreti di team e individui ad alte prestazioni che hanno ottenuto un notevole successo in una varietà di campi. Patrick ha anche co-fondato una società di consulenza che aiuta le organizzazioni a sviluppare strategie innovative e promuovere culture creative. Il suo lavoro è stato presentato in numerose pubblicazioni, tra cui Forbes, Fast Company e Entrepreneur. Con un background in psicologia e affari, Patrick apporta una prospettiva unica alla sua scrittura, fondendo intuizioni basate sulla scienza con consigli pratici per i lettori che vogliono sbloccare il proprio potenziale e creare un mondo più innovativo.