Nouvelle Vague: storia, caratteristiche e film del cinema francese

Nouvelle Vague: storia, caratteristiche e film del cinema francese
Patrick Gray

Nouvelle vague è il nome di un importante movimento estetico del cinema nato alla fine degli anni Cinquanta in Francia.

Si trattava di un nuovo modo di pensare l'audiovisivo, che metteva in discussione molti elementi del cinema francese tradizionale e apportava freschezza e innovazione sia nella forma che nel contenuto, finendo così per influenzare notevolmente la produzione audiovisiva in varie parti del mondo, compreso il Brasile.

François Truffaut e Jean-Luc Godard sono considerati i grandi nomi di questa tendenza, ma non si può dimenticare la cineasta Agnès Varda, che anni prima dell'emergere del movimento già produceva un cinema autoriale sulla falsariga di quello che sarebbe venuto dopo.

Storia di Nouvelle Vague

Negli anni '50, l'importante rivista Cahiers du Cinematografo Tra i redattori della pubblicazione figurano Eric Rohmer, Jacques Rivette, Claude Chabrol, François Truffaut e Jean-Luc Godard.

Questi giovani critici erano quasi sempre piuttosto severi nelle loro analisi, giudicando le produzioni dell'epoca antiquate, standardizzate e prive di creatività.

Così, André Bazin, uno dei fondatori della rivista, lancia loro una sfida: produrre i propri film. È in questo contesto che Claude Chabrol produce Nella morsa della morsa (1958), considerato all'epoca un punto di riferimento.

Scena da Nella morsa della morsa (1958), di Claude Chabrol

Da quel momento in poi prende forza un movimento di rinnovamento del cinema, con produzioni audaci e piene di energia, che prende il nome di nouvelle vague che in francese significa "nuova onda".

È importante sottolineare l'importanza e l'unicità della regista Agnès Varda, che in precedenza, nel 1954, aveva realizzato La Pointe Courte , considerato un precursore di nouvelle vague .

Nel 1959, altri due film si sono imposti alla ribalta e sono diventati icone del movimento: si tratta di Molestato di Godard e L'incompreso di Truffaut.

Caratteristiche del cinema Nouvelle Vague

Valorizzare il "cinema d'autore

Le novità proposte da questa "new wave" erano molte: gli artisti erano interessati a fare un cinema autoriale, in cui la sceneggiatura e la regia erano, appunto, valorizzate, così come la recitazione.

È in questo contesto che l'espressione " cinema d'autore " è stato creato.

Rompere la linearità della narrazione

Uno degli elementi che nouvelle vague Non ci si è preoccupati di raccontare la storia rispettando il tempo cronologico degli eventi, quindi c'è stata una rottura nella struttura narrativa.

Jean-Luz Godard ha dichiarato una volta a questo proposito:

Una storia dovrebbe avere un inizio, una parte centrale e una fine, ma non necessariamente in quest'ordine.

Valorizzazione degli ambienti esterni

Si è fatto largo uso anche di location esterne, valorizzando la luce naturale e gli ambienti quotidiani, a differenza di quanto fatto fino ad allora, dove le scene venivano girate in studi e spazi controllati.

I registi hanno voluto mostrare la vita pulsante delle strade, i passanti e la vita quotidiana come sfondo alle storie proposte.

Temi quotidiani

I temi hanno fatto emergere domande comuni, difficoltà quotidiane e riflessioni banali sulla vita. Per questo motivo, la recitazione è stata molto importante e sono state messe in evidenza l'improvvisazione e la spontaneità.

Inoltre, compaiono spesso altri temi come la libertà amorosa e sessuale e la pacificazione del dopoguerra.

Innovazione nel modo di filmare

Per quanto riguarda l'aspetto tecnico, la nouvelle vague sperimenta altri modi di inquadratura e movimenti di macchina, oltre a innovare il montaggio delle scene.

Film e registi iconici di Nouvelle vague

La Pointe Courte (1954), di Agnès Varda

Questo è stato il primo film della fotografa Agnès Varda (1928-2019). Mescolando documentario e finzione, la cineasta ha osato in una produzione ricca di elementi peculiari, considerata come un precursore di nouvelle vague .

Scena da La Pointe Courte

Pointe Courte è il nome di un villaggio di pescatori in Francia ed è stata la location scelta per le riprese. Agnès, che oltre a essere la regista ha anche creato la sceneggiatura del film, ha voluto registrare l'ambiente, i suoi personaggi reali e le loro sfumature.

Anche la storia fittizia di una coppia fa parte della trama, creando un film che va oltre le barriere del convenzionale.

Nella morsa della morsa (1958), di Claude Chabrol

Nella morsa della morsa ( Le beau Serge (il titolo originale, che significa "Il bel Serge") è considerato da molti il primo film, appunto, della nouvelle vague .

Poster di Nella morsa della morsa (titolo originale Le beau Serge )

Diretto da Claude Chabrol (1930-2010), fu l'esordio del regista, che fino ad allora scriveva recensioni cinematografiche per la rivista Cahiers du Cinéma.

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La trama racconta di un giovane che torna nella sua città natale in cerca di riposo, ma trova una realtà molto diversa. Un film sui cambiamenti che avvengono nelle persone e nei luoghi con il passare del tempo.

Molestato (1959) di Jean-Luc Godard

Un film eccezionale di Jean-Luc Godard (1930-) è Molestato Il primo film del regista è considerato un capolavoro cinematografico, che ancora oggi sorprende per la sua innovazione.

Molestato di Godard, il titolo originale è À bout de souffle

Il montaggio del lungometraggio conta su risorse impensate per l'epoca, come i tagli e le inquadrature a scopo puramente estetico.

Anche l'interpretazione della coppia di protagonisti è insolita, mostrando una storia che mescola romanticismo e inseguimento, dialoghi banali e il trambusto delle strade.

L'incompreso (1959) di François Truffaut

Opera prima di François Truffaut (1932-1984), L'incompreso è entrato anch'esso nella lista dei film iconici della nouvelle vague È stato premiato come miglior regista a Cannes e nominato per la Palma d'Oro.

La trama tratta il difficile rapporto familiare di un adolescente con i suoi genitori, con l'attore Jean-Pierre Léaud che interpreta, all'età di 15 anni, un ragazzo che viene cacciato di casa. Guardate il trailer del film qui sotto.

Trailer: L'incompreso, di François Truffaut

Religioso (1966), di Jacques Rivette

Jacques Rivette (1928-2016), anch'egli proveniente dall'industria del Cahiers du Cinematografo non ha avuto lo stesso successo di Godard e Truffaut.

Scena da Il religioso (1966), di Rivette

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Uno dei suoi film più noti è A religiosa, un romanzo tratto da Diderot, in cui traccia una narrazione sperimentale e infrange i tabù della società.

L'opera suscitò scandalo e fu censurata in altri Paesi. Anni dopo, il regista iniziò a lavorare in televisione.

Influenza di Nouvelle vago

A nouvelle vague Ha davvero scosso le strutture dell'universo cinematografico, portando un nuovo spirito e soluzioni creative nel modo di raccontare storie. Per questo motivo, molti artisti dell'audiovisivo si sono abbeverati alla fonte di questa "nuova ondata".

In Brasile, ad esempio, il movimento denominato "Cinema Novo" è stato fortemente influenzato sia dalla nouvelle vague Possiamo citare Cacá Diegues e Glauber Rocha come registi brasiliani di spicco di questa tendenza.

Anche negli Stati Uniti c'è stata una grande ispirazione dalla corrente francese: registi come Francis Ford Coppola, Martin Scorsese, Steven Spielrberg e Brian de Palma hanno avuto questo filone come riferimento per molti film.




Patrick Gray
Patrick Gray
Patrick Gray è uno scrittore, ricercatore e imprenditore con la passione di esplorare l'intersezione tra creatività, innovazione e potenziale umano. Come autore del blog "Culture of Geniuses", lavora per svelare i segreti di team e individui ad alte prestazioni che hanno ottenuto un notevole successo in una varietà di campi. Patrick ha anche co-fondato una società di consulenza che aiuta le organizzazioni a sviluppare strategie innovative e promuovere culture creative. Il suo lavoro è stato presentato in numerose pubblicazioni, tra cui Forbes, Fast Company e Entrepreneur. Con un background in psicologia e affari, Patrick apporta una prospettiva unica alla sua scrittura, fondendo intuizioni basate sulla scienza con consigli pratici per i lettori che vogliono sbloccare il proprio potenziale e creare un mondo più innovativo.