Arte medievale: pittura e architettura medievale spiegate

Arte medievale: pittura e architettura medievale spiegate
Patrick Gray

L'arte medievale è l'insieme della produzione artistica creata tra il V secolo e il XV secolo, che comprende dipinti, arazzi e miniature, oltre a costruzioni architettoniche e composizioni musicali.

L'arte medievale era fondamentalmente un'arte religiosa e cristiana: la Chiesa cattolica aveva un'importanza fondamentale in quel periodo, non solo in termini sociali ma anche come principale motore artistico.

I due stili più importanti del periodo medievale furono l'arte romanica e l'arte gotica.

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L'arte medievale era profondamente cristiana, e questa forte influenza religiosa la osserviamo nella pittura. La fuga in Egitto da Giotto

Il periodo medievale inizia con la disintegrazione dell'Impero Romano d'Occidente (V secolo) e termina con la fine dell'Impero Romano d'Oriente, con la caduta di Costantinopoli (XV secolo). Gli studiosi sono soliti dividere i periodi dell'era medievale in Alto Medioevo (tra il V e il X secolo) e Tardo Medioevo (tra l'XI e il XV secolo).

In questo periodo le creazioni hanno un carattere prevalentemente religioso: le creazioni artistiche, improntate alla spiritualità e al conservatorismo, sono praticamente tutte sponsorizzate dalla Chiesa - questa pratica divenne nota come patrocinio papale .

La Chiesa cattolica aveva un ruolo sociale molto importante nel contesto medievale: da un lato era un'entità aggregante (che governava la vita comunitaria) e dall'altro controllava ogni tipo di produzione artistica.

Durante l'epoca medievale si distinsero due stili artistici: il romanico e il gotico.

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Arte romanica

L'arte romanica è stata prodotta durante l'Alto Medioevo, più precisamente tra l'XI e il XIII secolo, ed è stata il successore dell'arte bizantina. Come suggerisce il nome, lo stile aveva un'influenza romana.

Questo stile era fondamentalmente di natura religiosa e cercava di illustrare scene bibliche In questo contesto, Gesù è sempre stato rappresentato in modo più ampio, con dimensioni più grandi, sottolineando il suo protagonismo.

La pittura murale che decora la chiesa di Sant Climent de Taüll (Spagna) ha come protagonista Gesù Cristo, posizionato al centro dell'immagine e in grandi dimensioni, caratteristica presente in molte opere romaniche.

L'arte romanica è arrivata a contenere deformazione e colorazione In quel momento della pittura non ci si preoccupava ancora delle ombre o dei giochi di luce.

Un fatto curioso è che le creazioni di quell'epoca non sono stati firmati Di solito, non c'era una preoccupazione così forte riguardo alla paternità.

Angelo presente nell'altare frontale della chiesa di Santa Maria de Mosoll (Spagna). L'opera risale al XIII secolo. Come altre creazioni romaniche, non è stata identificata la paternità.

Nell'arte romanica non c'era nemmeno un forte desiderio di imitare la natura o di produrre opere propriamente realistiche, esattamente l'immagine perfetta dell'uomo.

I temi centrali della pittura romanica erano le scene bibliche, i passaggi della vita di Gesù Cristo, di Maria, dei Santi e degli Apostoli.

Architettura romanica

Edifici romanici investiti in linee orizzontali (Si trattava di grandi edifici, anche se suddivisi in settori, spazi più piccoli, con interni praticamente disadorni e un unico portone.

Basilica di Santa Maria de Ripoll, a Gerona (Italia), con caratteristiche più semplici, tipiche dell'architettura romanica.

Gli edifici utilizzati pareti spesse e solide con poche aperture A causa del peso delle pareti, le costruzioni solide non erano molto alte.

I soffitti erano spesso strutture in legno e le pareti dovevano essere sufficientemente robuste per sostenere il peso dell'edificio. Le chiese robuste avevano di solito piante a forma di croce .

Sé Velha de Coimbra (Portogallo), un esempio di architettura romanica con la presenza di archi orizzontali di 180 gradi

Era comune in questo tipo di costruzione la presenza di volte e archi orizzontali che formavano 180 gradi. In generale, possiamo dire che l'architettura romanica aveva uno stile più scuro e con tratti più semplici .

Se volete approfondire l'argomento, cogliete l'occasione per leggere l'articolo Cos'è l'arte romanica? 6 opere per capire lo stile.

Arte gotica

L'arte gotica iniziò a svilupparsi a metà del XII secolo - la pittura apparve nel 1200, quasi mezzo secolo dopo l'architettura gotica. L'apice di questo stile si ebbe tra il 1300 e il 1500.

Il termine gotico è stato coniato da Giorgio Vasari in Italia nel XVI secolo e inizialmente aveva un tono peggiorativo. Il termine derivava da Goti, un riferimento al popolo che distrusse Roma nel 410.

Nell'arte gotica è già possibile trovare scene di vita borghese, come nel caso dell'immagine raffigurata nel quadro Coppia Arnolfini, di Van Eyck

Lo stile, ancora molto marcato dall'influenza cristiana, è visibile non solo nei dipinti, nelle sculture e nelle vetrate, ma anche nell'architettura.

Questo genere pittorico ha rappresentato un'importante evoluzione illustrando non solo le scene bibliche, in modo freddo, ma anche la che ritraggono la vita della borghesia Il realismo inizia a essere una preoccupazione degli artisti di quella generazione.

I personaggi scelti per apparire nelle opere teatrali guardavano spesso verso il cielo ed erano sempre molto ben vestiti. Per quanto riguarda i colori utilizzati, c'era una preferenza per le tonalità chiare. Alcune tonalità sono state stigmatizzate: il blu è sempre stato dedicato alla madre di Gesù e il marrone a San Giovanni Battista.

La religione aveva ancora un peso enorme nella pittura gotica. Giotto, uno dei principali artisti dell'arte medievale, dipinse il quadro Il lamento dove presenta una scena della vita di Cristo

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Architettura gotica

L'architettura gotica è rinomata per la sua verticalità Con grandi torri (molte delle quali con campane) e punte di aghi, gli edifici sembravano raggiungere il cielo.

Il Duomo di Milano, un esempio di architettura gotica con le sue alte torri appuntite

Questa estetica ha prestato grande attenzione anche alla decorazione interna ed esterna. Questa caratteristica si può notare, ad esempio, nella profusione di rosacee archi decorativi e traverse a volta.

Le innovazioni nel processo di costruzione hanno reso i muri più leggeri (più sottili) e gli edifici più alti, permettendo di posizionare vetrate artistiche Molti di questi erano colorati e permettevano alla luce di entrare nella chiesa.

Le vetrate della Cattedrale di Chartres (Francia) mostrano l'interesse dell'architettura gotica per l'ornamento dell'esterno e dell'interno delle cattedrali.

Se siete interessati a questo argomento, allora dovreste leggere anche l'articolo I monumenti gotici più impressionanti del mondo.

Caratteristiche dell'arte medievale

L'etichetta "arte medievale" comprende produzioni risalenti a un periodo di circa mille anni. Trattandosi di un periodo così ampio, le opere hanno acquisito contorni molto diversi tra loro. Tuttavia, alcuni elementi appaiono comuni.

Opere di carattere didattico

L'ideale dell'artista medievale era quello di trasmettere il proprio messaggio nel modo più chiaro, didattico e preciso possibile, dal momento che gran parte della società era analfabeta .

L'arte era quindi al servizio della religione, soprattutto per illustrare scene cristiane.

Nelle creazioni medievali c'era, di norma, un'altra persona, una preoccupazione didattica - Attraverso le arti la Chiesa cattolica intendeva trasmettere le storie bibliche al pubblico analfabeta.

"Durante il Medioevo europeo, il numero di persone alfabetizzate era molto ridotto e per questo motivo la Chiesa cattolica utilizzava le immagini come risorsa per il suo indottrinamento".

Emília Moura, A educação do olhar, O Estado de São Paulo, 5 marzo 2000.

Pezzi fortemente religiosi

Finanziata dalla Chiesa o da suoi membri (vescovi, sacerdoti), o da ricchi borghesi laici, non esisteva praticamente arte al di fuori del contesto religioso - in generale artisti hanno lavorato per la chiesa .

Vale la pena sottolineare che il periodo medievale è stato profondamente segnato dall'Inquisizione: la gente temeva la censura e il Sant'Uffizio, che condannava eretici, streghe e persone che non condividevano la fede cattolica.

Creazioni con poche variazioni tematiche

Molte di queste opere sono state caricato con la simbologia Era un'estetica che spesso rappresentava creature mostruose, ibridi (tra uomo e animale).

L'inferno, nel contesto delle arti, era legato all'erotismo e la nudità era associata alla sessualità e al peccato, a qualcosa di riprovevole.

Un'arte fatta da uomini per uomini

I dipinti medievali raffiguravano essenzialmente esseri maschili: era un'arte fatta da uomini e per uomini.

Nel Medioevo le donne sono state rappresentate in un ruolo quasi di supporto Inizialmente dipinte a partire dalla metafora della peccatrice (simboleggiata da Eva), in seguito sono state legate al chiostro (l'immagine di Maria, la madre di Gesù) o come guerriere (l'esempio di Giovanna d'Arco).

Principali differenze tra pittura medievale e rinascimentale

La differenza più grande tra l'arte medievale e quella rinascimentale è in termini di soggetti: mentre nell'Alto Medioevo le rappresentazioni erano incentrate su temi religiosi, nella pittura rinascimentale - sebbene vi fossero ancora molte rappresentazioni cristiane - cominciano ad emergere opere incentrate sulla vita dell'uomo.

Nell'arte rinascimentale, sempre più ritratti e scene di famiglia o di vita quotidiana Questo cambiamento sostanziale può essere facilmente spiegato dal fatto che, durante entrambe le fasi, si è passati dal teocentrismo per il antropocentrismo L'attenzione degli artisti si è gradualmente spostata sulla vita degli uomini.

Anche la pratica del mecenatismo assunse contorni diversi in entrambi i periodi. mecenatismo Iniziò a essere praticata dalla borghesia, che effettuava ordini per le proprie proprietà o per le istituzioni religiose che sponsorizzava.




Patrick Gray
Patrick Gray
Patrick Gray è uno scrittore, ricercatore e imprenditore con la passione di esplorare l'intersezione tra creatività, innovazione e potenziale umano. Come autore del blog "Culture of Geniuses", lavora per svelare i segreti di team e individui ad alte prestazioni che hanno ottenuto un notevole successo in una varietà di campi. Patrick ha anche co-fondato una società di consulenza che aiuta le organizzazioni a sviluppare strategie innovative e promuovere culture creative. Il suo lavoro è stato presentato in numerose pubblicazioni, tra cui Forbes, Fast Company e Entrepreneur. Con un background in psicologia e affari, Patrick apporta una prospettiva unica alla sua scrittura, fondendo intuizioni basate sulla scienza con consigli pratici per i lettori che vogliono sbloccare il proprio potenziale e creare un mondo più innovativo.