Appropriazione culturale: cos'è e 6 esempi per capire il concetto

Appropriazione culturale: cos'è e 6 esempi per capire il concetto
Patrick Gray

Che cos'è l'appropriazione culturale?

In modo molto semplicistico e riassuntivo, possiamo affermare che l'appropriazione culturale si verifica quando un l'individuo appartenente a una cultura si appropria di alcuni elementi di un'altra cultura di cui non fa parte.

Questi elementi possono essere di natura molto diversa: abiti, acconciature, simboli religiosi, tradizioni, danze, musica e comportamenti, per citare alcuni esempi.

Questo concetto non è impermeabile, anzi è stato pensato e problematizzato da numerosi teorici e attivisti. Sebbene vi siano diversi punti di vista, alcune concezioni sembrano essere fondamentali per promuovere valori come la diversità e il rispetto.

Uno degli aspetti inevitabili di questo tipo di appropriazione è il modo in cui i prodotti culturali vengono tolti dal loro contesto originale e riprodotti in contesti totalmente diversi.

Senza alcun tipo di riferimento o credito, questi elementi sono trattati come qualcosa di puramente estetico o ludico.

Appropriazione e apprezzamento: cosa fa la differenza?

Come è stato sottolineato da più autori, ciò che separa il concetto di appropriazione culturale da altri quali "apprezzamento" o "scambio" è il fattore di dominazione L'appropriazione proviene da chi appartiene a una cultura egemonica o dominante.

Questo gruppo dominante discrimina collettivamente e strutturalmente gli individui di altri gruppi minoritari, pur adottando alcuni dei loro prodotti culturali.

La filosofa brasiliana Djamila Ribeiro ha reso esplicita la questione nel suo testo L'appropriazione culturale è un problema del sistema, non dei singoli. pubblicato nel 2016 sulla rivista AzMina:

Perché questo è un problema? Perché svuota di significato una cultura a scopo di mercantilizzazione nello stesso momento in cui esclude e invisibilizza coloro che la producono. Questa cinica appropriazione culturale non si trasforma in rispetto e diritti nella pratica quotidiana.

Quando queste espressioni culturali appartenenti alle minoranze vengono estrapolate dal loro contesto, si verifica una cancellazione della sua storia Vengono visti come parte (e proprietà) della cultura dominante, che si prende il merito di qualcosa che non ha creato.

In altre parole, ciò che sembra essere in gioco è la posizione di potere, i privilegi che questo gruppo utilizza per appropriarsi e rivendicare qualcosa che non appartiene alle loro tradizioni e credenze.

Djamila conclude, nello stesso testo sopra citato:

Parlare di appropriazione culturale significa mettere in evidenza un problema che comporta una cancellazione di chi è sempre stato inferiore e vede la propria cultura acquisire maggiori proporzioni, ma con un altro protagonista.

6 esempi di appropriazione culturale spiegati

Sebbene alcuni casi di appropriazione culturale siano più sottili o difficili da riconoscere, ce ne sono molti altri abbastanza evidenti e rappresentativi. Per farvi capire la complessità e la pluralità del problema, abbiamo selezionato alcuni esempi.

1. Faccia nera e spettacoli di menestrelli

Uno degli esempi più noti è il faccia nera Durante i cosiddetti spettacoli di menestrelli, un attore bianco si è dipinto il viso con il carboncino con l'intenzione di rappresentare un individuo di colore.

Nelle rappresentazioni, che dovevano avere un contenuto comico, il menestrello ha riprodotto stereotipi razzisti con l'obiettivo di far ridere il pubblico.

È importante rendersi conto che questo presunto intrattenimento ha perpetuato i pregiudizi, alimentando l'ignoranza e l'odio nei confronti della popolazione nera.

I nativi americani nei film western

Un altro grande esempio di appropriazione e travisamento di una cultura si trova nei film western americani.

In questo tipo di cinema, i nativi americani venivano sempre presentati al pubblico come cattivi Erano figure minacciose, pericolose e "selvagge" con le quali bisognava fare attenzione.

Queste narrazioni, sempre segnate dal pregiudizio e dalla paura, hanno aumentato la ignoranza e violenza nei confronti dei nativi americani.

3. le vere origini di Rock'n'roll

Come il cinema, anche la musica è stata un territorio segnato da diversi casi di appropriazione. Negli Stati Uniti d'America, gli anni Cinquanta hanno visto l'emergere della Rock'n'roll, un genere musicale che ha conquistato il mondo intero.

Attraverso musicisti come Elvis Presley, che continua ad essere definito il "Padre del Rock", alcuni I ritmi nati nella cultura afroamericana cominciarono ad essere assimilati dal gruppo dominante.

Fino ad allora, poiché erano suonate e cantate da artisti di colore, erano guardate dall'alto in basso o viste come volgari. Alcuni artisti come Presley hanno finito per prendere il posto dei protagonisti del movimento, mentre nomi come Chuck Berry o Little Richard passarono in secondo piano.

4. la cultura come fantasia

Uno degli esempi di appropriazione culturale in Brasile, che si perpetua soprattutto nel periodo di carnevale, è la utilizzo di identità o culture come fantasie .

Quello che per molti potrebbe essere uno scherzo festoso o addirittura un omaggio, viene visto come un atto molto offensivo, perché finisce per ridurre un popolo a una mera caricatura. rappresentazione pregiudizievole e stereotipata .

Guarda anche: Cântico Negro di José Régio: analisi e significato della poesia

5. la cultura come prodotto o moda

Un fenomeno piuttosto comune anche nelle industrie della bellezza e della moda è l'appropriazione di elementi culturali che vengono estrapolati dal loro contesto e che vengono utilizzati per la produzione di prodotti di moda. riprodotti in massa senza riferimento alla loro storia né alle tradizioni da cui sono emerse.

Diversi marchi in tutto il mondo si arricchiscono riproducendo le espressioni culturali che hanno adottato, come semplici prodotti per ottenere vantaggi economici. Ad esempio, diversi stilisti famosi sono stati additati per aver imitato nei loro abiti modelli indigeni e aborigeni, senza nemmeno conoscerne il significato.

Simboli religiosi come oggetti di scena

Anche questo tipo di situazione è piuttosto comune e ha creato polemiche in tutto il mondo. In questo caso, l'appropriazione culturale si verifica quando il simboli religiosi di culture ancora discriminate sono adottate dal gruppo dominante.

Guarda anche: 10 opere chiave di Joan Miró per capire la traiettoria del pittore surrealista

I simboli legati alle credenze religiose, così come altre espressioni culturali, finiscono per essere visti come elementi estetici , decorativo.

Un esempio ancora molto visibile è l'uso di manufatti di piume indigene, spesso utilizzate in cerimonie e rituali, come semplici oggetti di scena. bindi (nella foto in alto), un simbolo dell'induismo, è stato incorporato anche nel trucco di molte persone che non ne conoscono il vero significato.

Qualcosa di simile permane anche in Brasile, con l'uso di dreadlocks o turbanti da parte di individui che non conoscono il loro contesto storico e culturale.

Conoscere anche




    Patrick Gray
    Patrick Gray
    Patrick Gray è uno scrittore, ricercatore e imprenditore con la passione di esplorare l'intersezione tra creatività, innovazione e potenziale umano. Come autore del blog "Culture of Geniuses", lavora per svelare i segreti di team e individui ad alte prestazioni che hanno ottenuto un notevole successo in una varietà di campi. Patrick ha anche co-fondato una società di consulenza che aiuta le organizzazioni a sviluppare strategie innovative e promuovere culture creative. Il suo lavoro è stato presentato in numerose pubblicazioni, tra cui Forbes, Fast Company e Entrepreneur. Con un background in psicologia e affari, Patrick apporta una prospettiva unica alla sua scrittura, fondendo intuizioni basate sulla scienza con consigli pratici per i lettori che vogliono sbloccare il proprio potenziale e creare un mondo più innovativo.