Sommario
Scritto nel 1951 per l'allora compagna Lila Bôscoli, Sonetto dell'amore totale è una delle composizioni più celebri del poeta Vinicius de Moraes.
La creazione affronta le complessità di questo potente sentimento, l'amore, e i versi trattano della resa e delle contraddizioni insite nella passione.
Conoscete meglio il capolavoro di questo poeta.
Sonetto dell'amore totale
Ti amo così tanto, amore mio... non cantare
Il cuore umano con più verità...
Ti amo come amico e come amante
In una realtà sempre diversa
Ti amo finalmente, con un amore sereno e disponibile,
E ti amo oltre, presente nel desiderio.
Ti amo, finalmente, con grande libertà
Nell'eternità e in ogni istante.
Ti amo come un insetto, semplicemente,
Di un amore senza mistero e senza virtù
Con un desiderio massiccio e permanente.
E di amarvi così tanto e così spesso,
È un giorno in cui il tuo corpo è improvvisamente
Morirò per aver amato più di quanto avrei potuto.
Guarda anche: Il film V per Vendetta (riassunto e spiegazione)Analisi e interpretazione dei dati Sonetto dell'amore totale
La poesia Sonetto dell'amore totale In essa il paroliere promette un abbandono totale e assoluto, pur essendo consapevole della finitezza del sentimento.
Analizziamo la composizione strofa per strofa.
Prima strofa
Ti amo così tanto, amore mio... non cantare
Il cuore umano con più verità...
Ti amo come amico e come amante
In una realtà sempre diversa.
Qui il soggetto poetico dichiara che il suo sentimento è vero, pieno e assoluto. Si rivolge alla sua amata con la promessa di essere il più onesto possibile. Con la sua dichiarazione è come se non fosse possibile un amore umano più genuino di quello che prova.
Si tratta di un un affetto multiforme, che vede l'altro non solo come fonte di gioia e di piacere ma anche come partner, un compagno per tutte le ore.
In sintesi, dalla lettura dei primi versi possiamo concludere che, per l'io lirico, la relazione amorosa si basa talvolta sulla sensualità e talvolta sull'amicizia.
Seconda strofa
Ti amo finalmente, con un amore sereno e disponibile,
E ti amo oltre, presente nel desiderio.
Ti amo, finalmente, con grande libertà
Nell'eternità e in ogni istante.
Estremamente poetica, la seconda strofa si sofferma sul tempo dell'amore - che vive nel presente e anche nell'attesa del futuro.
L'Io-lirico è ora con la persona amata e vive in una situazione di calore e pienezza, ma allo stesso tempo è in grado di proiettarsi in una situazione in cui prevarrà l'assenza (e garantisce che anche in questo contesto proverà amore).
Terza strofa
Ti amo come un insetto, semplicemente,
Di un amore senza mistero e senza virtù
Con un desiderio massiccio e permanente.
In questo passaggio la poesia è permeata da un tono sensuale, c'è un confronto con la natura animale Questo ricorda al lettore cosa c'è di vorace e irrazionale nel sentimento d'amore.
In questi tre versetti si evidenzia come l'amore sia istintivo e privo di ragioni, non se ne conosce l'origine e l'affetto non è legato ad alcun tipo di merito o spiegazione logica.
Questa strofa è curiosa perché alterna la nozione di costanza ("un desiderio massiccio e permanente") alla percezione che nell'amore manchi il controllo ("come un animale, semplicemente").
Quarta strofa
E di amarvi così tanto e così spesso,
È un giorno in cui il tuo corpo è improvvisamente
Morirò per aver amato più di quanto avrei potuto.
Nel corso della quarta strofa ci rendiamo conto che l'amore è un sentimento che si consuma .
Nonostante la triste constatazione della finitudine degli affetti, il soggetto poetico è rassegnato a conoscere già il destino di un sentimento così potente.
È importante rendersi conto che, pur conoscendo il destino dell'amore, il soggetto poetico non smette di vivere l'affetto nella sua pienezza, estraendo dal sentimento tutta la bellezza possibile.
Struttura della poesia
La creazione di Vinicius de Moraes è composta da una struttura classica, il sonetto, una delle modalità più tradizionali di forma fissa.
La struttura è composta da due quartine e da due terzine per un totale di 14 versi decasillabici regolari.
Il formato del sonetto cominciò a essere ricordato dai poeti modernisti soprattutto durante la seconda fase del movimento: oltre a Vinicius de Moraes, anche altri autori famosi come Manuel Bandeira scelsero di creare i loro versi partendo da questa forma fissa.
Le rime sono organizzate come segue:
Ti amo così tanto, amore mio... non cantare (A)
Il cuore umano con più verità... (B)
Ti amo come amico e come amante (A)
In una realtà in continua evoluzione (B)
Ti amo finalmente, con un amore tranquillo e disponibile, (A)
E ti amo oltre, presente nel desiderio (B)
Ti amo, infine, con grande libertà (B)
Nell'eternità e in ogni istante (A)
Ti amo come un insetto, semplicemente, (C)
Di un amore senza mistero e senza virtù (D)
Con un desiderio massiccio e permanente (C)
E di amarvi così tanto e così spesso, (D)
Guarda anche: Aristotele: vita e opere principaliUn giorno nel tuo corpo improvvisamente (C)
Morirò per aver amato più di quanto potessi (D)
Pubblicazione del Sonetto dell'amore totale
La poesia in questione è stata scritta nel 1951, all'epoca in cui il poeta aveva 38 anni e una passione fulminante per Lila Bôscoli (pronipote di Chiquinha Gonzaga), all'epoca diciannovenne, che fu la musa ispiratrice di Sonetto dell'amore totale.
Il sentimento era così forte che nello stesso anno i due si sposarono e vissero insieme per sette anni. La relazione portò due frutti, le figlie Georgiana e Luciana.
Sonetto dell'amore totale fa parte della seconda fase della poesia di Vinicius de Moraes, periodo che gli studiosi considerano solitamente a partire dalla pubblicazione del libro Nuove poesie.
Ascoltare la poesia recitata dal poeta
Che ne dite di ascoltare Sonetto dell'amore totale recitato dal piccolo poeta?
Sonetto dell'amore totale (Vinícius de Moraes)