Che cos'è la scuola d'arte Bauhaus (Movimento Bauhaus)?

Che cos'è la scuola d'arte Bauhaus (Movimento Bauhaus)?
Patrick Gray

La scuola d'arte Bauhaus, nata in Germania (più precisamente a Weimar), ha funzionato dal 1919 al 1933 ed è diventata la più importante e influente istituzione del suo genere. È stata uno dei precursori del modernismo e ha dato vita al movimento Bauhaus.

Il Bauhaus ha segnato un periodo importante nella storia dell'arte, quando gli artisti hanno iniziato a rendersi conto che la macchina non era l'unica responsabile del calo di qualità dei prodotti.

Insieme, i membri del gruppo si impegnarono a stabilire un nuovo rapporto tra l'artigianato e l'industria. Si trattò di un vero e proprio esercizio di rinnovamento culturale: gli studenti della scuola furono stimolati sia all'educazione artistica formale sia all'educazione integrata con l'artigianato.

L'origine della scuola Bauhaus

La Scuola Bauhaus è stata fondata a Weimar, in Germania, ma prima della sua nascita il suo fondatore, Walter Gropius, aveva già partecipato a iniziative che cercavano di rafforzare il legame tra artisti, artigiani e industrie.

Il lavoro dell'epoca era fortemente influenzato dalle avanguardie russe e sovietiche. Walter Gropius era a capo del gruppo e divenne il primo direttore della Scuola.

Al gruppo del Bauhaus aderirono anche insegnanti di nome come Kandinsky, Klee, Feininger, Schlemmer, Itten, Moholy-Nagy, Albers, Bayer e Breuer.

Uno degli ideali seguiti dalla Scuola è presente nella citazione di Louis Sullivan:

"La forma segue la funzione".

La Scuola ha inteso diffondere una moderna filosofia progettuale negli ambiti più diversi, valorizzando sempre il concetto di funzionalismo Tra le aree in cui gli insegnanti hanno lavorato vi erano insegnanti provenienti dalle aree più diverse. Corsi Bauhaus , i punti salienti sono:

  • architettura
  • decorazione
  • vernice
  • scultura
  • foto
  • cinema
  • teatro
  • balletto
  • design industriale
  • ceramica
  • lavorazione dei metalli
  • creazioni tessili
  • pubblicità
  • tipografia

Il progetto della Scuola è stato importante per diversi aspetti: perché ha coraggiosamente accettato la macchina come strumento degno dell'artista, perché ha affrontato il problema della produzione di massa di un buon design e, soprattutto, perché ha riunito un certo numero di artisti di talento distinto provenienti da molti campi diversi.

Facciata della Scuola Bauhaus.

Nel 1933 il governo nazista ordinò alla scuola Bauhaus di chiudere i battenti, considerata da molti un'istituzione comunista, soprattutto perché ospitava docenti, studenti e personale russi.

I cambiamenti al Bauhaus

Nel 1925 il Bauhaus lasciò Weimar e si trasferì a Dessau, dove il governo municipale era di sinistra. Fu lì che raggiunse la sua maturità, sia strutturale che pedagogica.

Sette anni dopo, nel 1932, il Bauhaus si trasferì a Berlino a causa delle persecuzioni naziste e l'anno successivo la scuola fu chiusa per ordine dei nazisti.

Anche dopo la chiusura, molti docenti, studenti e personale hanno continuato a essere perseguitati dal regime totalitario.

Oltre ai cambiamenti nello spazio fisico, la scuola subì anche modifiche strutturali. Walter Gropius, il fondatore, fu responsabile del progetto fino al 1927. Gli succedette Hannes Meyer, che gestì la scuola fino al 1929. Infine, subentrò Mies van der Rohe.

Che cosa significa Bauhaus?

Il significato letterale della parola Bauhaus è "costruzione di una casa".

Caratteristiche del Bauhaus

La Scuola aveva una proposta innovativa e rompeva con l'insegnamento classico dell'arte stimolando la produzione di oggetti che avessero come priorità un risultato finale.

Qui di seguito troverete alcune delle caratteristiche principali di questa istituzione educativa multidisciplinare:

  • Focus sulla funzionalità: l'opera deve avere uno scopo e servire a tale scopo;
  • Un'opera deve poter essere prodotta su larga scala e per qualsiasi tipo di pubblico;
  • Secondo le linee guida della Scuola, l'importante era stimolare "l'abitudine a pensare, idealizzare e progettare l'intero processo produttivo";
  • L'artigianato non deve più essere un mezzo isolato per raggiungere un fine, ma un mezzo indispensabile;
  • Sebbene la scuola apprezzasse il funzionalismo, l'obiettivo era quello di creare opere lontane da qualsiasi tipo di noia o stanchezza. Sebbene i prodotti avessero spesso contorni semplici, dovevano sorprendere l'utente, ad esempio attraverso i colori.

Formazione Bauhaus

Paul Klee schematizzò, attraverso cerchi concentrici di quattro livelli, il funzionamento dell'insegnamento proposto dalla Scuola. Il diagramma del piano di studi del Bauhaus fu pubblicato nello Statuto del Bauhaus nel 1923:

Schema del piano di studi del Bauhaus (1923) realizzato da Paul Klee.

Mobili Bauhaus

Oltre a investire nell'architettura e nelle belle arti, gli insegnanti e gli studenti della Scuola hanno creato una serie di mobili seguendo le dottrine apprese.

Incontrare alcuni dei pezzi più famosi:

Sedia rossa e blu

Sedia rossa e blu, progettata da Gerrit Rietveld.

Gerrit Rietveld creò la famosa sedia Red and Blue nel 1917, ispirandosi alla pittura di Mondrian.

Il creatore era figlio di un ebanista e fin da giovane iniziò a progettare mobili a fianco del padre. Nel 1917 aprì la propria attività e immaginò il primo prototipo di sedia, che sarebbe stata realizzata in legno massiccio, senza alcuna vernice.

Solo in un secondo momento Rietveld decise di dare colore all'opera scegliendo di rendere omaggio al collega del movimento, Mondrian.

Tabelle annidate di Breuer

Tavolo in tubo di ferro creato nel 1928, su progetto di Marcel Breuer.

Marcel Breuer, architetto e designer ungherese-americano, era solito lavorare con strutture tubolari in acciaio e metallo, non solo per le sedie ma anche per i tavoli.

Il mobile qui sopra è un tipico esempio del desiderio del maestro di conciliare arte e industria.

Molti dei suoi pezzi sono monocromatici, ma il set da tavola si sottrae a questa regola.

Sedia Barcelona

Intitolata Barcelona, la sedia è stata progettata da Ludwig Mies van der Rohe e Lily Reich.

La sedia Barcelona fu creata per partecipare al padiglione tedesco della Fiera Internazionale di Barcellona nel 1929.

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Originariamente realizzata in pelle, la sedia è composta da due parti (lo schienale e il poggiapiedi) e mira a ottenere il massimo comfort possibile. L'opera fa parte di un più ampio progetto di interior design che comprende altri mobili.

Nonostante la sua apparente complessità, la sedia consente una produzione su scala industriale.

Poltrona Wassily

Conosciuta come Wassily o President Chair, l'opera è stata creata da Marcel Breuer.

Sviluppata tra il 1925 e il 1926 dall'architetto americano di origine ungherese Marcel Breuer, la sedia era originariamente realizzata in acciaio (tubi di sostegno) e pelle e fu inizialmente prodotta dall'azienda austriaca Thonet.

Il nome della sedia (Wassily) è un omaggio al collega Wassily Kandinsky, insegnante della Bauhaus School, ed è una delle prime creazioni realizzate in tubolare d'acciaio, che fino a quel momento non faceva parte del design dei mobili.

Oggetti Bauhaus

Anche se meno noti dei mobili, il team della Scuola ha progettato anche alcuni oggetti originali e creativi.

La scacchiera di Hartwig

Scacchiera creata nel 1922 da Josef Hartwig.

La scacchiera ideata dal designer tedesco Josef Hartwig è innovativa perché la disposizione di ogni pezzo indica il tipo di mossa che è in grado di fare.

All'epoca della sua creazione, Hartwig era il capo dell'officina incaricata della falegnameria della scuola e pensò di creare l'oggetto con dimensioni ridotte (la tavola misura 36 cm per 36 cm e il re è alto 5 cm).

Uno dei vassoi originali creati dal tedesco fa parte della collezione del MoMA (New York) e le repliche della creazione si trovano ancora oggi sul mercato.

Paralume Wagenfeld-Leuchte (o Bauhaus-Leuchte)

Paralume creato da William Wagenfeld.

L'apparecchio semplice e geometrico, che rimane un'icona del Bauhaus, è composto da una cupola di vetro e metallo e rappresenta la fase tecnologica della scuola.

L'opera è a tutt'oggi il lavoro più noto di Wagenfeld, che portava con sé una forte preoccupazione sociale e voleva che le sue creazioni fossero accessibili a qualsiasi pubblico.

Bollitore di Marianne Brandt

Il bollitore è stato progettato nel 1924 da Marianne Brandt.

La Scuola era così versatile da occuparsi della creazione di oggetti di uso quotidiano come l'infusore per il tè.

La creazione di Marianne Brandt è dotata di un filtro incorporato, di un beccuccio che non gocciola e di un manico resistente al calore. Mentre il corpo dell'oggetto è per lo più composto di metallo, il manico è realizzato in ebano. La teiera è un altro esempio della Scuola che unisce funzionalità e bellezza.

Artisti Bauhaus

La Scuola era composta da artisti provenienti dalle aree più diverse. Tra i più affermati vi sono:

  • Walter Gropius (architetto tedesco, 1883-1969)
  • Josef Albers (designer tedesco, 1888-1976)
  • Paul Klee (pittore e poeta svizzero, 1879-1940)
  • Wassily Kandinsky (artista russo, 1866-1944)
  • Gerhard Marks (scultore tedesco, 1889-1981)
  • Lyonel Feininger (pittore tedesco, 1871-1956)
  • Oskar Schlemmer (pittore tedesco, 1888-1943)
  • Mies van der Rohe (architetto tedesco, 1886-1969)
  • Johannes Itten (pittore svizzero, 1888-1967)
  • László Moholy-Nagy (disegnatore ungherese, 1895-1946)
  • Josef Albers (pittore tedesco, 1888-1976)

Architettura Bauhaus

L'architettura sostenuta dalla Scuola cercava forme semplificate e linee definite dalla funzione dell'oggetto. Era il principio del design moderno e pulire .

Gli edifici di questo tipo hanno generalmente contorni semplificati e geometrici. Molti edifici sono elevati da pilastri (pilotis) che danno l'illusione di essere sospesi.

Esempio di costruzione sopraelevata su un pilotis.

Il progetto Bauhaus mirava a raggiungere un rapporto intimo tra architettura e urbanistica e incoraggiava la predominanza di linee rette e solidi geometrici.

Un'altra caratteristica molto presente è il fatto che le pareti appaiono lisce, grezze, generalmente di colore bianco, lasciando il protagonismo alla struttura della costruzione.

Bauhaus e Tel Aviv, la capitale di Israele

Gli insegnamenti della scuola nata in Germania sono stati ampiamente diffusi nella capitale israeliana, che attualmente raccoglie il maggior numero di edifici costruiti secondo lo stile Bauhaus al mondo.

La tendenza ha preso piede negli anni Trenta, grazie agli ebrei tedeschi che hanno portato con sé il razionalismo architettonico del Bauhaus, e lo stile ha trovato rapidamente sostenitori nella seconda città di Israele.

Nel 2003, una zona specifica della città (nota come Città Bianca) è stata dichiarata Patrimonio dell'Umanità dall'Unesco. La regione conta più di 4.000 edifici costruiti nello stesso stile. Il nome Città Bianca si riferisce al colore degli edifici.

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I punti salienti sono gli ampi balconi presenti nell'edificio residenziale di Tel Aviv.

Edificio caratteristico della Città Bianca, con molte curve.

Uno degli elementi fondamentali insegnati dai professori del Bauhaus era quello di mantenere spazi ariosi, come si può vedere nell'edificio situato a Tel Aviv.

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    Patrick Gray
    Patrick Gray
    Patrick Gray è uno scrittore, ricercatore e imprenditore con la passione di esplorare l'intersezione tra creatività, innovazione e potenziale umano. Come autore del blog "Culture of Geniuses", lavora per svelare i segreti di team e individui ad alte prestazioni che hanno ottenuto un notevole successo in una varietà di campi. Patrick ha anche co-fondato una società di consulenza che aiuta le organizzazioni a sviluppare strategie innovative e promuovere culture creative. Il suo lavoro è stato presentato in numerose pubblicazioni, tra cui Forbes, Fast Company e Entrepreneur. Con un background in psicologia e affari, Patrick apporta una prospettiva unica alla sua scrittura, fondendo intuizioni basate sulla scienza con consigli pratici per i lettori che vogliono sbloccare il proprio potenziale e creare un mondo più innovativo.